rassegna stampa

«Sono Marquinho, vi piacerò»

(Corriere dello Sport – A.Ghiacci) – E così, dopo una lunga attesa, ieri si è presentato e ha salutato i suoi nuovi tifosi.

Redazione

(Corriere dello Sport – A.Ghiacci) - E così, dopo una lunga attesa, ieri si è presentato e ha salutato i suoi nuovi tifosi.

E pensa alla Roma come a un punto di arrivo: «Sono felicissimo, non potevo immaginare niente di meglio, sono stato accolto alla grande, mi trovo davvero molto bene» . […]

CARATTERISTICHE - Di solito i brasiliani arrivano nei grandi campionati a 17, 18, o 19 anni. Marquinho sbarca in Europa a 25: «Penso che ogni giocatore ha il suo cammino, alcuni vengono acquistati molto giovani ma non è una strada necessaria. Io arrivo alla Roma con un bagaglio d’esperienza maggiore» . E da interno di centrocampo, soprattutto: «In carriera ho giocato come intermedio, ma anche come esterno di sinistra, come terzino e come attaccante. Luis Enrique mi ha parlato molto per spiegarmi l’organizzazione della squadra, mi ha chiesto dove preferisco giocare ma è lui che mi troverà la posizione migliore. Difficile farlo solo attraverso gli allenamenti, sicuramente dopo la prima partita lo vedremo insieme. Non credo che incontrerò grandi problemi di adattamento» .

ATTESA - In Brasile il campionato non è ancora iniziato e Marquinho non gioca da tempo. Quanto ci vorrà per vederlo all’opera? «Per essere pronto serviranno solo alcuni giorni, già con il Parma (tra due giorni, ndr) potrei esserci. Poi dipende ovviamente dalle scelte del tecnico, è lui che decide» . Il nuovo giallorosso intanto ha seguito le sorti della Roma, ed è convinto che la squadra possa ambire a posizioni molto più alte: «Un gruppo che meriterebbe di occupare un posto sicuramente migliore di quello attuale. Ma ora che ho visto i giocatori sono convinto che delle ultime quindici partite ne vinceremo molte. Risaliremo la classifica» . Un’opportunità grande per Marquinho. Che attraverso al Roma potrebbe sperare anche di essere convocato dalla Seleçao: «Sarebbe un sogno arrivarci» . Gli idoli? I più grandi: « Sono sempre stato un grande fan di grandi giocatori come Ronaldinho e Zidane, giocatori diversi che con la palla fanno quello che vogliono» .

SCELTA - La Roma ci ha puntato forte, al di là della formula scelta. Il ds Sabatini conferma: «Il prestito con diritto di riscatto lo abbiamo scelto noi perché ci agevola, è una formula più prudente perché tutti i giocatori potrebbero incorrere in qualche imprevisto. Ma l’opportunità era buona e dovevamo sfruttarla[…]»