(Corriere dello Sport – R.Maida) - Nel silenzio dei giocatori che prendono fiato dopo la millesima ripetuta, parte un urlo dalla tribunetta:
rassegna stampa
«Non siamo tra le big ma vogliamo competere. Mi sento uno del gruppo»
(Corriere dello Sport – R.Maida) – Nel silenzio dei giocatori che prendono fiato dopo la millesima ripetuta, parte un urlo dalla tribunetta:
«Forza ragazzi, quest’anno non c’è Ibra, vinciamo tutto noi!». A Taddei e Perrotta scappa un sorriso sotto il diluvio, che ha appesantito l’allenamento mattutino. Gli altri non hanno nemmeno la forza di alzare lo sguardo visto che Zeman ha il fischietto in bocca e sta per rilanciare il lavoro con una nuova sessione di corsa.
Francesco Totti, intervistato da Mediaset all’ora di pranzo, risponde così: «La Roma non si rafforza se Ibrahimovic e Thiago Silva vanno a Parigi. Mica vengono da noi... Di sicuro, il campionato italiano si indebolisce perché perde due giocatori di calibro superiore agli altri. Ma non c’è niente da fare quando arrivano club con potenzialità economiche diverse e si prendono tutto. Buon per loro» .
SERENITA’ - L’ultima espressione conferma l’opinione già espressa qualche giorno fa sulla qualità della Roma: «La squadra adesso non è al livello delle grandi. Juventus, Inter e Milan sono più forti» . Senza polemica, senza rancore, tanto più dopo il chiarimento con Sabatini immortalato dalle telecamere: «Ognuno ha le sue idee, è giusto che sia così. Quando abbiamo parlato, ci siamo messi a scherzare su quello che avevamo detto in conferenza stampa. Ma alla fine viaggiamo tutti sulla stessa strada e remiamo dalla stessa parte. Questa è la cosa importante» .
Allora a cosa può ambire la Roma, unita e ambiziosa come il suo capitano, aspettando i rinforzi di mercato? «Noi vogliamo vincere, come qualunque calciatore. Ma per farlo serve un po’ tutto... Di certo cercheremo di fare del nostro meglio. Poi sarà il campo a decidere» . Per Totti, che sta per compiere 36 anni, un pizzico di impazienza è comprensibile. […]
IL RUOLO - Dove giocherà Totti? E’ il tormentone dell’estate, come certi motivetti da Festivalbar. Lui si rivolge a Zeman, che gli sta accanto, e spiega: «Dovete chiedere al mio principale, non sono io a decidere il ruolo. Anche perché non è detto che giocherò sempre. Giocherò quando lo merito. Altrimenti toccherà a chi sta meglio di me» . Le indicazioni di ieri pomeriggio però dicono qualcosa: nella partitella a campo ridotto, Totti ha giocato centravanti […]
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