rassegna stampa

L’incedibilità di Daniele: un concetto che il club non ha mai chiarito

(Corriere dello Sport) La Roma, nelle persone dei suoi massimi dirigenti, stavolta non c’entra. Tutto si muove (si sta muovendo da tempo) da Parigi.

Redazione

(Corriere dello Sport)La Roma, nelle persone dei suoi massimi dirigenti, stavolta non c’entra. Tutto si muove (si sta muovendo da tempo) da Parigi. Le ultime dichiarazioni, in casa Roma, le ha rilasciate il direttore generale Franco Baldini, dieci giorni fa: «Su De Rossi sono stato incauto. Ma io avevo solo risposto a una domanda. Essendo un manager devo ascoltare tutte le proposte ma poi ho la possibilità di dire di no, come è successo l’estate scorsa col Manchester City. Noi non abbiamo alcuna intenzione di cedere De Rossi». Queste parole sono arrivate a seguito dei dubbi emersi dopo che Baldini stesso, aveva detto: «Se arrivano offerte siamo pronti a valutarle». Ma sulla posizione del mediano, in casa giallorossa, non c’è mai stata troppa chiarezza. «Vale più di cento milioni, è fondamentale, non sarebbe sostituibile»: queste le parole pronunciate dal direttore sportivo giallorosso Walter Sabatini a inizio agosto, in quel di Irdning, in Austria. Pronunciate perché anche all’ora si parlava di possibile cessione.

Anche l’amministratore delegato Claudio Fenucci, all’inizio dello scorso mese di settembre, si era esposto sulla vicenda, soprattutto in relazione alla possibilità che De Rossi fosse acquistato dal Manchester City: «In realtà non abbiamo ascoltato molto le proposte e non c’è mai stata da parte nostra la convinzione di portare fino in fondo questa trattativa. De Rossi è un calciatore diverso dagli altri e, prima di valutare una sua cessione, ci avremmo pensato parecchio». La sensazione? Il Psg giocherà proprio su questa situazione.

a.ghi.