Come riporta l'edizione odierna del Corriere dello Sport, il 15 luglio la squadra, quella che rimane al netto degli infortunati (Kevin Strootman in particolare) e di chi va in ferie dopo il Mondiale, si raduna a Trigoria. Rudi Garcia ha lasciato detto che preferirebbe, all’inizio della stagione, avere chiaro in mente il telaio della squadra che dovrà guidare in un campionato teoricamente molto più complicato di quello da poco chiuso al secondo posto e in una complicatissima come sempre Champions League.
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L’estate comincia con Uçan
Alle spalle le risoluzioni delle comproprietà che hanno succhiato le energie di tutti gli operatori di mercato, adesso per la Roma e non solo inzia il mercato importante.
Proprio per non perdere troppo tempo in chiacchiere inutili era stata messa in attesa la trattativa per Salih Uçan, centrocampista turco di 20 anni descritto in molti modi imprecisi, per esempio il nuovo Pjanic. Adesso che la Roma ha deciso di sbrigarsi in generale, si può dire che la settimana buona per concludere un affare messo a bagnomaria addirittura nel gennaio scorso sta arrivando. Ed è la prossima. Da lunedì in avanti, con possibile anzi probabile puntata di Sabatini in Turchia.
Le formule su cui si sta discutendo sono diverse. I dirigenti sportivi hanno più fantasia di un venditore di fondi d’investimento. L’ultima trovata prevede il prestito per due anni alla Roma al prezzo di 4 milioni di euro e un diritto di riscatto fissato a 11. Soluzione buona sotto ogni punto di vista tranne uno: diventerebbe tecnicamente più complicato per la Roma inserire Uçan in altre operazioni.
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