rassegna stampa

«Con il Cesena prendo Nordahl»

(Corriere dello Sport – A.Barillà) – «Una pioggia così, qui non si vedeva da chissà quanto: era doveroso terminarla lì» .

Redazione

(Corriere dello Sport – A.Barillà) - «Una pioggia così, qui non si vedeva da chissà quanto: era doveroso terminarla lì» .

Francesco Totti non ha alcun dubbio sull'opportunità di sospendere la gara: «Non era il caso di proseguire, perché il terreno era ormai impraticabile: cercavamo ugualmente il fraseggio, però sbagliavamo perché giocare era impossibile. C'erano le pozzanghere...» .

ABBRACCIO - La pioggia ha frenato i giallorossi, ma nella prima fase, quando ancora c'era spazio per il calcio, difficoltoso ma non proibito, non tutta la colpa è sembrata del maltempo: «Abbiamo creato un paio di occasioni, però non abbiamo espresso il nostro gioco. Abbiamo preso qualche contropiede» . Dopo lo svantaggio, il gol di De Rossi: tocco su un suo angolo, poi un abbraccio che racconta mille cose: «Lo ribadisco, spero che resti e firmi prima possibile. Deve decidere con calma. L'abbraccio? E' perché aveva freddo: era senza maglietta...» . La conferma di De Rossi per una futura Roma da scudetto. Totti sorride: «Spero di esserci» . Ma nell'immediato niente illusioni: «Pensare subito al titolo? No, pensiamo a fare meglio possibile. Dal prossimo anno si costruirà una Roma ancora più forte» .

MERCATO - Tempo di mercato. Cosa si aspetta il capitano? «Non mi chiedono mai niente e non mi aspetto niente: faccio solo il giocatore... Certo mi auguro che arrivino sempre grandi giocatori» . C'è chi nel nuovo ruolo rivede quello assegnato da Spalletti, ma lui chiarisce: «Il ruolo è quasi simile, anche se sto più a centrocampo, ma i moduli sono differenti. Ho la possibilità di svariare e cercare la posizione migliore» . Un cenno al rapporto con Luis Enrique ( «Bellissimo, anche quando non giocavo: dopo Firenze ci siamo ricompattati») e uno a... Nordahl, separato ormai da un solo gol: «Speriamo di fare qualcosa sabato prossimo» . […]

RECUPERO - «Non si poteva giocare, eravamo tutti d'accordo - ribadisce Juan - non sapevamo mai dove rimbalzava il pallone, è stato meglio così» . Il centrale, comunque, non trasforma la pioggia in alibi: «Abbiamo sbagliato troppi passaggi e troppi palloni, aprendoci al contropiede. Volevamo fare meglio nella ripresa, ma ormai non si poteva più giocare» . Ma come si prepara una partita di soli 25'? «E' già successo - spiega Taddei - non c'è due senza tre: cerchiamo di segnare e vincere» . […]