rassegna stampa

Lamela ha perso due volte

(Corriere dello Sport-A.Ghiacci) Piove sul bagnato in casa Roma. Perché all’espulsione di Stekelenburg, la nona subita dalla Roma in questo campionato, seguiranno le squalifiche di Bojan, diffidato e ammonito, e di Lamela.

Redazione

(Corriere dello Sport-A.Ghiacci) Piove sul bagnato in casa Roma. Perché all'espulsione di Stekelenburg, la nona subita dalla Roma in questo campionato, seguiranno le squalifiche di Bojan, diffidato e ammonito, e di Lamela.

Ma cosa è successo tra l'argentino e Lichtsteiner, nel finale di partita? Semplice. Il mancino argentino, giovane, non ha resistito alla provocazione dell'esterno svizzero che in passato ha vestito la maglia della Lazio. La memoria è corsa subito alla stagione 2003-2004, quando all'Olimpico, il capitano giallorosso Francesco Totti, fece più o meno lo stesso gesto che ieri ha fatto l'ex laziale Lichtsteiner: l'indicazione del quattro, con le dita, a ricordare il passivo. Totti lo fece a Tudor, chiudendo e invitando il croato al silenzio. Lichtsteiner l'ha fatto a Lamela, chiudendo con lo zero relativo ai gol messi a segno ieri sera dalla Roma. La reazione del giovane argentina è stata praticamente immediata: una corsa verso il bianconero, e lo sputo in direzione dell'avversario.

 

CONSEGUENZE - E ora che succede? Lamela è out, ci penserà il giudice sportivo a fermarlo, almeno per tre giornate. Ma ancor prima del giudice, sulle sorti dell'agentino potrebbe incidere il codice etico interno alla Roma, scelto come linea guida da quest'anno. (...) L'intenzione del club è sembrata chiara subito dopo che l'episodio era stato ripreso dalle telecamere: Lamela sarà anche multato. Proprio l'argentino, il 24 gennaio scorso, fu espulso ancora in casa della Juventus, nella gara di coppa Italia, per un fallo di reazione su Chiellini (con quel rosso le espulsioni stagionali della Roma salgono dunque a dieci). Luis Enrique, parlando dell'episodio, ha definito «bruttissimi entambi i comportamenti, sia di Lamela che di Lichtsteiner, in campo ci vuole sempre rispetto. Prenderemo la decisione su Lamela senza preoccuparci del fatto che possa mancare nelle prossime partite. Se non giocherà lui giocherà un altro, magari un Primavera...» . Perché il codice etico giallorosso potrà far fuori l'argentino ancora prima del giudice sportivo come, appunto, è già successo nel recente passato.

ASSENZE - Allarme attacco in vista della Fiorentina? Fore sì, visto che tra due giorni, nella sfida con i viola all'Olimpico, Luis Enrique dovrà fare a meno di Lamela e di Bojan protagonista di un fallo inutile nel finale di partita, ieri sera, un fallo che ha portato all’ammonizione della punta spagnola, un fallo che con la situazione di punteggio che ormai era già maturata, è stato perlomeno inutile per non dire di peggio. La diffida cui era appeso lo ha fatto fuori. E allora contro la squadra di Delio Rossi saranno disponibili soltanto in tre: Totti, Osvaldo e Borini.