(Corriere dello Sport - A.Ghiacci) - «A gennaio sarà possibile fare un primo bilancio più approfondito. Se ci sarà bisogno di intervenire non ci faremo trovare impreparati» . Il direttore generale della Roma, Franco Baldini, è stato chiaro. Se poi il club giallorosso ha un direttore sportivo come Walter Sabatini che da sempre lavora sul mercato puntando ad arrivare in anticipo sui possibili obiettivi, è facile immaginare come la Roma sia già all'opera su quelli che possono essere i prossimi rinforzi. La Roma sta pensando soprattutto alla difesa.(...)
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La Roma punta Jung e Santon
(Corriere dello Sport – A.Ghiacci) – «A gennaio sarà possibile fare un primo bilancio più approfondito. Se ci sarà bisogno di intervenire non ci faremo trovare impreparati» .
OBIETTIVI - Ecco perché Sabatini, dopo la sconfitta in casa della Juventus, ha manifestato dubbi sulla costruzione del gruppo, peraltro messa in atto da lui stesso con il placet di Zeman per gran parte delle operazioni. Esterni, dunque. In difesa sta per tornare a disposizione Dodò, che a questo punto rappresenta un vero e proprio rinforzo. Ma non c'è dubbio che la Roma è ancora sulle tracce dei giocatori seguiti la scorsa estate. E infatti possono tornare di moda i nomi di Jung (22 anni, dell'Eintracht) e a Santon (22 anni, del Newcastle), entrambi terzini destri. Sabatini, che apprezza l'italiano ma ha puntato ancora forte sul tedesco, vuole provare a convincere Jung prima che l'Eintracht riesca a fargli firmare il rinnovo del contratto. Servono cinque milioni di euro, gli stessi soldi che servivano due mesi fa prima che la Roma scegliesse Piris. Ma non va perso di vista neanche Berardi (24), svizzero in forza alla Sampdoria. Con i blucerchiati, peraltro, tutto è legato al rapporto di amicizia tra Sabatini e il collega Sensibile, ds che aveva dichiarato che «la Roma ha la priorità per Obiang (intermedio, altro ruolo dove servirebbe un rinforzo, ndr) e Krsticic (può giocare da esterno offensivo, ndr) » .(...)
CEDIBILI - Un'altra novità riguarda la possibilità di cedere qualche elemento che fino a poco tempo fa era considerato assolutamente intoccabile. A Trigoria, in pratica, nessuno può sentirsi incedibile: significa che in caso di offerte interessanti anche coloro che sembravano dover far parte ancora a lungo della storia giallorossa sarano salutati senza particolari problemi. Per esempio i 20-25 milioni di euro che furono proposti da un paio di club, l'estate scorsa, per il cartellino di Pjanic, stavolta non sarebbero rifiutati. Anche un giocatore come Lamela, il grande investimento della nuova Roma, non ha il futuro così assicurato, al di là dei progressi mostrati contro l'Atalanta. E poi c'è Stekelenburg, che tranquillo non lo è già dall'estate scorsa.
ALTRI - La Roma cercherà poi di rinforzare il pacchetto di intermedi: evidentemente quelli presenti attualmente in rosa non hanno fornito le giuste garanzie (anche in questo caso va sottolineato che la Roma ha recuperato Bradley solo da una partita). Infine servirà un'ala, un esterno d'attacco nel vero senso della parola. Zeman, per ora, ha il solo Nico Lopez che risponde a determinate caratteristiche. L'ipotesi di un ingaggio di Giuseppe Rossi sembra ormai poco percorribile. Zeman in estate aveva provato a chiedere Insigne, ma il Napoli non ne ha voluto sapere. Potrebbe tornare di moda il nome di Gomez del Catania: nel caso servirebbero non meno di 8 milioni di euro.
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