Keita stirato, De Rossi fermo

Momento decisamente poco fortunato in casa giallorossa.

 Seydou Keita si è  infortunato, lo sapevamo. Però se il giocatore risponde alle terapie con una certa spigliatezza, il periodo di stop può essere contenuto in due settimane, massimo tre. Così potrebbe superare l'elongazione. Ma il soleo sinistro, in parole povere il polpaccio, è una vera e propria minaccia fantasma per i giocatori non giovanissimi. Il punto è che non si ha la certezza della data del recupero effettivo.

Daniele De Rossi invece non è pronto. Potrebbe magicamente ritrovarsi tale nei prossimi giorni: ancora Garcia e collaboratori non lo escludono. Ma - come rivela il Corriere dello Sport - stanno entrando nell’ordine di idee di trovare una soluzione alternativa per il problema sempre più intricato del centrocampo. La soluzione ha l’aria di chiamarsi Leandro Paredes, ventenne argentino che quest’anno ha giocato in tutti 15 minuti, un po’ con il Verona e un po’ con la Juventus, nei momenti complicati di un centrocampo che a causa del superlavoro tende a sfaldarsi nei finali di partita. Comunque a stare in mezzo a Nainggolan e Pjanic sembra più adatto lui, uomo d’ordine, che a un solista come Uçan.

L’attacco sembrava impermeabile e invece le ultime ore hanno confermato l’indisponibilità di Juan Iturbe. Per la partita con il Chievo. Per quella di martedì con il Bayern diciamo solo che il recupero appare improbabile. Lui sente ronzare le orecchie e twitta: «Nulla di preoccupante. Lavoro per tornare più forte di prima ».