rassegna stampa

Jedvaj, Romagnoli Ricci: altri giovani in rampa di lancio

Il mercato estivo con gli acquisti di De Sanctis, Maicon e Benatia poteva far presagire  un cambio di rotta della società giallorossa, ora più votata ai giocatori di esperienza che alle giovani promesse. Sbagliato. La Roma non ha mai smesso di...

finconsadmin

Il mercato estivo con gli acquisti di De Sanctis, Maicon e Benatia poteva far presagire  un cambio di rotta della società giallorossa, ora più votata ai giocatori di esperienza che alle giovani promesse. Sbagliato. La Roma non ha mai smesso di puntare sul futuro. Anche molti titolari di Garcia sono poco più che ventenni.

Come riporta l'edizione odierna del Corriere dello Sport, Sabatini non ha mai abbandonato la sua pista verde neanche in quel frangente, quando insieme a qualche veterano riuscì a portare a Roma anche Tin Jedvaj, che ora ha 18 anni e che, pur inutilizzato da Garcia, resta sempre un prospetto di grande giocatore. Jedvaj ha debuttato in serie A solo due settimane fa nel finale di partita contro il Genoa. E da terzino destro, lui che è un’ipotesi di grande centrale difensivo.

Nella Roma c’è anche Romagnoli, neanche un anno in più di Jedvaj, altro difensore centrale che vanta un singolare primato: 2 presenze e 1 gol in serie A. Tutto nella passata stagione perchè quest’anno Romagnoli non è ancora riuscito a mettere piede in campo in campionato.

Skorupski (22) è un’altra scommessa della Roma. Il portiere polacco ha esordito in Coppa Italia e ha fatto molto bene contro la Sampdoria. In rosa, ed ha già debuttato in serie A, c’è anche Federico Ricci, neanche vent’anni, che in queste ultime ore potrebbe andare in prestito.

Non va dimenticato che nella Roma sono praticamente titolari Florenzi (22 anni), Ljajic (22), Destro (22), Pjanic e Strootman (23), tutti giovani che però hanno bruciato i tempi della maturità calcistica e costituiscono il telaio di una Roma giovane ma già molto forte. E in giro per l’Italia ci sono altre promesse Nico Lopez potrebbe tornare a giugno. Verre e Viviani sperano.