rassegna stampa

Il paraguaiano in prestito da un club fantasma?

(Corriere dello Sport) Improvvisamente, Ivan Pirisha scoperto cosa significhi essere al centro dell’attenzione.

Redazione

(Corriere dello Sport) Improvvisamente, Ivan Pirisha scoperto cosa significhi essere al centro dell’attenzione. Non solo per gli errori tecnici delle prime giornate di campionato, per i quali ieri è stato confortato dal direttore sportivo Sabatini, ma anche per una storia che lo riguarda suo malgrado e che lo ha coinvolto insieme con l’altro paraguayano che gioca in Italia, Marcelo Estigarribia.

OFF SHORE - La storia, pubblicata dall’autorevole agenzia Bloomberg specializzata in economia, racconta che il club di provenienza di Piris ed Estigarribia, il Deportivo Maldonado che gioca nella seconda divisione uruguayana, sarebbe in realtà una società fantasma, creata appositamente per attirare investimenti esteri grazie a una vantaggiosa tassazione, favorendo gli incassi di alcuni procuratori, che sono i veri proprietari dei cartellini dei giocatori. Nonostante il livello modesto del Deportivo, l’agenzia delle entrate argentina ha riscontrato un anomalo giro di affari e di commissioni attorno a questo club, che in pratica ha “ospitato” calciatori senza mai utilizzarli. In effetti, né Piris né Estigarribia hanno mai giocato con il Deportivo, che nominalmente ha avuto il denaro per le rispettive cessioni: Piris in prestito alla Roma per un milione di euro, Estigarribia alla Juve (ora è alla Sampdoria) sempre in prestito per 500.000 euro (...). La Roma ha reagito escludendo irregolarità nell’operazione Piris: «Noi non c’entriamo niente, la transazione è stata regolare».