I tifosi votano Testaccio

(Corriere dello Sport - S. Di Segni) - Mik95 avrà diciassette anni, se il nickname tradisce la sua età. E’ andato sul sito del nostro quotidiano - www.corrieredellosport.it - e ha scritto «Testaccio» , aggiungendo un cuoricino

, secondo i codici sacri ai teenager. Ma sacro continua ad essere anche il quartiere e il leggendario campo dove la Roma ha giocato dal novembre del 1929 al giugno del 1940: un sogno che ha resistito nel tempo e attraversato le generazioni.

L’IDEA - A Trigoria più di un estimatore ha preso in considerazione l’ipotesi di far sorgere lo stadio del futuro in corrispondenza dei dismessi mercati generali, a pochi passi dalla culla del tifo giallorosso: l’idea, tuttavia, rischia di rimanere una semplice suggestione, perché le aree favorite restano altre e quella di Tor di Valle al momento sembra decisamente in pole position. Ma voi tifosi, al netto dei parametri tecnici (viabilità, cubatura, inurbamento), dove collochereste il nuovo tempio romanista, se doveste scegliere tra la zona dell’ippodromo e quella attigua alla Via Ostiense?

TESTACCIO - Abbiamo posto il quesito sul portale del Corriere dello Sport e registrato quasi cinquemila click: il 56,8% dei votanti è affascianato dalla possibilità di veder giocare la Roma nel cuore della città. Il club che torna alle sue origini è un richiamo forte, al quale molti tifosi non sanno resistere. Chi dice «Testaccio» , quindi «Ex Mercati generali» , non lo fa solo per una questione di distanze: il nuovo che incontra il vecchio è un’immagine che accende la passione e riempie d’incanto. Sedotto, c’è pure chi recupera un po’ di lucidità e si interroga sui parcheggi: «Forse sotto lo stadio? Comunque sarebbe bello tornare a respirare l’aria di Testaccio» , scrive Luspago . In Campidoglio c’è chi sostiene che gli ettari ci sarebbero pure: un’indicazione sufficiente a tenere in vita il sogno di tornare alle origini.

TOR DI VALLE - L’opzione più concreta, però, non può essere tralasciata. Raccontano che Tor di Valle abbia tutte le carte in regola per aggiudicarsi la partita. E il 43,2% delle preferenze sono andate proprio ai terreni di proprietà del gruppo Parnasi: «Anche perché è raggiungibile da tutti gli appasionati giallorosso» , sostiene Federi09 . «Cor Pomata e Mandrake capitifosi!» , aggiunge Yezzy40 , in preda alla Febbre da Cavallo. Qualcuno, nello spazio dedicato ai commenti, suggerisce «la Bufalotta» , altri caldeggiano la «Zona Aurelia» , altri ancora dicono «Tor Vergata» . Una supplica: «Basta che si faccia!» . Una battuta: «A Lourdes!» . E un’illuminazione: «Costruitelo a Zemanlandia» . Dove nessun burocrate tenterebbe di mettere il bastone fra le ruote...