I dubbi su Tor di Valle dopo il sì di Alemanno

Dopo i notevoli passi avanti ottenuti dalla Roma riguardo al tema stadio ossia l'individuazione del terreno di Tor di valle come sede scelta per la costruzione del nuovo impianto, qualcosa si è bloccato. Come riporta il corriere dello sport, durante l'amministrazione Alemanno le procedure sembravano più chiare «Lo stadio della Roma si farà a Tor di Valle. Tra qualche settimana verrà anche presentato il progetto: non c’è alcun ripensamento a riguardo», questo accadeva il il 21 marzo.

Poche settimane dopo, era l’11 aprile, era andato oltre rassicurando i tifosi: «Il progetto dello stadio della Roma non solo è pronto ma i primi passi essenziali sono stati fatti». Ancora più ottimista era stato il 7 giugno, a ridosso del ballottaggio, parlando a “Radio Radio”: «Il club giallorosso è ad un passo. Gli americani ci hanno detto che il progetto sarà presentato entro agosto». Ora qualche cosa è cambiato, ora al campidoglio  è Marino i nuovo interlocutore che a differenza del suo predecessore sembra molto più predisposto ad ascoltare le ragioni degli ambientalisti, cosa che potrebbe complicare non poco il progetto del nuovo stadio.