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Goicoechea: «Voglio cancellare il derby»

(Corriere dello Sport) Stekelenburg è ancora fermo. Dopo la botta alla tibia subita a Parma ci si è messo il guaio alla mano.

Redazione

(Corriere dello Sport)Stekelenburg è ancora fermo. Dopo la botta alla tibia subita a Parma ci si è messo il guaio alla mano. A questo punto non si conoscono i tempi di recupero del portiere olandese, che potrebbe essere di nuovo a disposizione per sabato 8 dicembre, quando per la Roma c’è in programma la sfida all’Olimpico contro la Fiorentina.

Nel frattempo, proprio dalla sera di Parma, la Roma ha scoperto Mauro Goicoechea, uruguaiano di 24 anni richiesto da Zeman. A Pescara, domani, tra i pali giallorossi ci sarà ancora lui, alla quinta presenza consecutiva. «Qui mi trovo molto bene - ha detto Goicoechea ai microfoni di Roma Channel - sono contento dei compagni e dello staff. Sento l’affetto dei tifosi e questo è molto importante. E’ stata una piacevole sorpresa l’interesse di un club importante come la Roma. Ero ansioso fino a quando non si è chiusa la trattativa. Perché sono piaciuto a Zeman? Bisognerebbe chiedere a lui. Io sono qui grazie a lui e sto lavorando sodo per non deluderlo». A questo punto l’uruguaiano, visti anche i poroblemi di Stekelenburg e Lobont, è il titolare della Roma... «Ma per me è un vero onore allenarmi con Stekelenburg, che è stato uno dei migliori portieri nell’ultimo mondiale, e sono sicuro che mi aiuterà a crescere. Lui e Lobont sono due grandi portieri».

ERRORE - Nei giudizi su Goicoechea non può non avere un peso l’errore commesso nel derby sulla punizione di Candreva, che è costato l’1-1 della Lazio. Per quell’intervento è stato già scagionato da Zeman: «Era difficile...». Ecco il pensiero del diretto interessato: «Ho commesso un grave errore tecnico e ne sono consapevole. Purtroppo delle volte è necessario passare per questi errori per poter crescere. Sono dispiaciuto per i miei compagni che stavano facendo una grande partita e per i tifosi. Ora però bisogna saper voltare pagina. Essere arrivato alla Roma per me è motivo di grande soddisfazione». E dove può arrivare il gruppo giallorosso? «Credo che questa squadra ha dimostrato di poter arrivare lontano. A tratti ha mostrato grande calcio ma ci è mancata la continuità. Ma stiamo migliorando, stiamo crescendo e vogliamo continuare».

a.ghi.