Gilberto Viti, la lezione ancora viva del dirigente che fece grande la Roma

Dieci anni fa moriva Gilberto Viti, una delle colonne della As Roma per moltissime, gloriose stagioni. Dirigente che abbinava grandi capacità organizzative a un vero talento per il marketing. Anzi, possiamo dire che in quel ruolo fu un vero precursore.

Come riporta l'edizione odierna del Corriere dello Sport, Viti inventò, tra le altre cose, il lupetto che rinnovò il marchio della Roma e alimentò le casse giallorosse dell’allora presidente Anzalone. Non solo, creò il torneo Junior Club che ancora vive e che ha visto passare sui campi romani intere generazioni di studenti, che conservano di quelle partite un ricordo bellissimo.

«Venticinque anni d’amore lasciano un segno, grazie Viti!», così recitava uno striscione della Curva Sud quando Viti lasciò la dirigenza della amatissima As Roma, dopo lo scudetto vinto nella stagione 82/83 con Liedholm in panchina e Dino Viola presidente.