Costa d’Avorio e Mali si sono qualificate per la Coppa d’Africa. Non è una buona notizia per la Roma, come riporta l'edizione odierna del Corriere dello Sport. La competizione continentale scatterà il 17 gennaio per concludersi l’8 febbraio nella Guinea Equatoriale. Garcia perderà due giocatori importanti per più di venti giorni. Il maliano Seydou Keita è andato a segno su rigore nella vittoria sull’Algeria, mentre Gervinho è rimasto in campo tutti i novanta minuti nella sfida pareggiata contro il Camerun. La Roma è intenzionata a muovere passi ufficiali con le due federazioni per poter avere i due giocatori fino all’11 gennaio, quando è in programma il derby con la Lazio che sarebbe solo sei giorni prima dell’inizio della Coppa d’Africa. I due giocatori dovrebbero invece essere in campo il giorno dell’Epifania a Udine. Ma c’è anche il rischio che non tornino dalle vacanze di Natale. Nessuno dei due ha ancora ricevuto il programma delle Nazionali, ma il club giallorosso farà tutto il possibile per rinviare la loro partenza. La Roma sapeva dall’inizio della stagione di dover rinunciare a Keita e Gervinho. I due giocatori africani sono rientrati dalle qualificazioni alla competizione africana solo ieri a Trigoria e hanno svolto solo lavoro di scarico. Entrambi a Bergamo partiranno dalla panchina.
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Gervinho e Keita in Coppa d’Africa, ma dopo il derby
La Coppa d'Africa inizierà il 17, ma l'11 gennaio 2015 è in programma in derby. La Roma proverà a trattenere i due africani Gervinho e Keita almeno fino a quella data per non privarsi dei due in occasione di Roma-Lazio
Gervinho è uno degli idoli dei tifosi ivoriani. La qualificazione della Nazionale è stata festeggiata in modo caloroso con una invasione di campo. «Abbiamo combattuto molto dall’inizio di queste qualificazioni - ha detto la freccia nera - ora possiamo dire di essere veramente felici. E’ la prima volta che la Costa d’Avorio si è ritrovata così in difficoltà per qualificarsi e questo deve servire da lezione. Noi abbiamo importanti qualità offensive, ma dobbiamo rimediare al più presto alle lacune nel settore arretrato. E non è un problema del nostro allenatore Hervè Renard, perché un po’ tutti gli allenatori che si sono succeduti in questi anni hanno trovato queste difficoltà nel registrare la nostra difesa. Quindi l’unica cosa da fare è metterci a lavorare».
Non solo in nazionale, Gervinho è un giocatore fondamentale anche per il gioco offensivo della Roma di Rudi Garcia. L’ivoriano è il giocatore che in serie A ha giocato più palloni nell’area di rigore avversaria. E’ in corsa anche per il Pallone d’oro africano. «Fa piacere essere considerato tra i migliori giocatori in Africa - ha dichiarato alla BBC - Il 2014 è stato un buon anno, è stato un grande piacere giocare nella Roma davanti ai suoi grandi tifosi. Da ragazzino non mi chiamavo Gervinho, ma Yao Kouassi e miei idoli erano Ronaldo e Henry. Ora pensiamo alla Champions League, noi speriamo di passare il turno».
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