I social network sono diventati un aspetto importante della vita degli sportivi, calciatori compresi, vista la possibilità di condividere i propri pensieri direttamente con i loro seguaci. Iturbe, ad esempio, ha mandato gli auguri a James Rodriguez per l'arrivo al Real Madrid, mentre Radja Nainggolan ha l'abitudine di battibeccare tramite Twitter con le persone che gli vanno a genio e proprio per questo la Roma lo avrebbe invitato a moderare il linguaggio, trovando la sua disponibilità in tal senso.
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Da Gervinho a Cole, l’ira in rete
Come altri giocatori della Roma, anche Ashley Cole e Gervinho hanno scelto di usare i social network per esprimere le proprie considerazioni.
Anche Ashley Cole, notoriamente timido, ha sentito il bisogno di difendersi con le parole su Twitter. Solo lunedì, in un'intervista televisiva, aveva affermato che "In Inghilterra mi descrivono come un mercenario e un simulatore. Invece sono un tipo leale», e proprio ieri ha scelto di intervenire sul proprio profilo del social network per rispondere alle critiche arrivate da qualche parte del mondo, forse proprio dagli Stati Uniti: "Ho firmato per la Roma e la gente mi sta massacrando per questa scelta, dicendo che è per il denaro e la bella vita. Ho scelto di giocare in una piazza e in una squadra più esigenti e c’è chi sente ancora il bisogno di lamentarsi. Preoccupatevi per la vostra squadra che io mi preoccupo per la mia. Sto parlando dell’Mls, in ogni caso."
Per chi non lo sapesse, la MSL è la Major League Soccer, la serie professionistica americana in cui diverse squadre avevamo offerto un posto a Cole. Proprio quest'estate sembra dunque che Twitter sia stato un importante elemento della vita dei calciatori della Roma, partendo da Benatia, passando per Gervinho, che proprio sul social network ha informato i suoi seguaci del permesso concessogli dalla Roma, causa dei motivi che hanno ritardato la sua partenza per la tourneè americana.
In tema Gervinho, il suo agente sta attualmente trattando l'aumento del contratto con la società, pur avendo a che fare con una distanza importante tra le parti: come riportato oggi dal Corriere dello Sport, la Roma offre 2.9 milioni l'anno, mentre il giocatore chiede 3.5 milioni. Per questo la sensazione è che l'accordo possa trovarsi sui premi. Sembra comunque che, a differenza di Benatia, non esistano i presupposti per un caso Gervinho.
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