Garcia: “Totti? Devo preservarlo. Gliel’ho spiegato”

La sosta non poteva arrivare nel momento migliore e con un risultato che dà di nuovo fiducia alla piazza romana e soprattutto ai giocatori.

Come riporta l’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport”, tra due settimane la squadra giallorossa potrà affrontare a Bergamo l’Atalanta con praticamente tutta la rosa a disposizione. Ieri infatti con grande gioia di compagni e tifosi è ritornato a solcare il prato verde dell’Olimpico una pedina importantissima come Kevin Strootman.

Può dirsi più che soddisfatto Rudi Garcia dopo la facile vittoria contro il Torino: «Io sono sempre stato sereno, perché ho fiducia nei miei ragazzi - spiega il mister - Siamo tutti convinti di essere sulla strada giusta. Ho visto movimento, possesso palla, entusiasmo. Eravamo al cento per cento sul piano fisico, oltre che tecnico. Siamo riusciti anche a segnare dei bei gol, recuperando la nostra identità di gioco. Questa è una Roma che può fare grandi cose».

Un elogio del tecnico anche per i tifosi che ancora una volta hanno accompagnato la squadra con canti e cori durante tutto il match: «Loro sono sempre fantastici. Ci hanno sostenuti dall’inizio alla fine anche a Monaco, dando una carica alla nostra squadra. E io dico sempre che il nostro principale obiettivo dev’essere renderli felici. Contro il Torino l’abbiamo fatto. Mi aspettavo proprio una Roma così. Ora sono contento che ci sia la sosta».Vittoria che dà morale alla squadra: «Restiamo in corsa per scudetto e Champions League. Siamo secondi in campionato e secondi in Europa dopo aver affrontato due volte il Bayern. Non credo che siamo in una posizione negativa, né avevamo perso la nostra voglia nelle scorse settimane».

L’unica pecca della serata è stata l’uscita un po’ polemica dal campo di Totti:«E’ stata una buona scelta sostituirlo - afferma Garcia -. E’ il nostro miglior giocatore. E lo scorso anno lo abbiamo perso a lungo per infortunio, pagando la sua assenza con un periodo difficile. Io devo preservarlo, ho a cuore il fatto che non si infortuni». Ma per entrambi la polemica è chiusa: «Ci siamo parlati nello spogliatoio, Francesco voleva giocare tutta la partita, segnare dei gol, è normale per un grande campione. Ma io devo pensare alle partite che verranno dopo la sosta: già Totti dovrà saltare per squalifica la trasferta di Bergamo, ed è strano visto che lui è un calciatore molto corretto. Poi avremo altri sei impegni fino a Natale. Non ci sono problemi tra noi».