Garcia a muso duro: “Così non si può”

"Così si perdono punti". Rudi Garcia, come riposta il Corriere dello Sport, non nasconde la delusione per la seconda partenza in salita consecutiva, dopo lo 0-2 del primo tempo del Derby. Parla di "un regalo di Natale" il tecnico francese, che sottolinea la mancanza di personalità della squadra in assenza di leader importanti. Il tecnico vuole però anche sottolineare le note positive, come la reazione nella ripresa e le buone prove di Paredes e Verde.

La differenza in avvio sembrano farla i ritmi diversi, con una Roma compassata, che non riesce a imporre il proprio ritmo di gioco come invece vorrebbe il suo allenatore: "Spetta a noi dettare i ritmi della partita, se non accade, vuol dire che stiamo sbagliando. Noi siamo sempre stati bravi a palleggiare in attacco e favorire così gli inserimenti dei centrocampisti. Adesso non ci riesce bene". Il francese ribadisce la necessità di una svolta in vista della trasferta di Firenze e la delusione non tanto per il risultato, quanto per la pessima prestazione del primo tempo, che non è giustificata dalle assenze e dal cambio di modulo, ma è figlia del modo in cui i calciatori interpretano la partita.

Garcia parla poi dell'errore di Astori: "Astori non è stato preciso, però è uno dei difensori più bravi che abbiamo dal punto di vista tecnico. Non eravamo neppure pressati in maniera particolarmente aggressiva. I miei devono capire che il portiere è uno come gli altri e il pallone può essere passato a lui se necessario".

L'aspetto riguardante l'approccio alle partite è ciò che più preoccupa il tecnico giallorosso, che ha ribadito la necessità di cambiare qualcosa nell'atteggiamento, per non vedere compromessa la possibilità di raggiungere gli obiettivi prefissati dalla squadra.