"E’ un buon avvertimento: non si può giocare così contro le grandi squadre". Il tono è pacato e l’analisi serena, considerando anche le conseguenze indolori del risultato. Ma Rudi Garcia non è affatto contento di come sia finita la tournée americana, per giunta sotto gli occhi del presidente Pallotta. Stando a quanto riporta il Corriere dello Sport, non è per l’eliminazione dal torneo, che gli toglie la possibilità di giocare la finale di Miami. E’ più deluso dall'approccio alla partita e dalla qualità del gioco. "Non è andato bene niente - spiega - Eravamo sotto ritmo e senza energia. Questo è comprensibile, dopo tanti giorni di duro lavoro. Però dobbiamo riuscire a giocare più semplice, altrimenti le squadre organizzate come l’Inter ti creano dei problemi. Siamo stati lenti nel possesso palla, facevamo troppi tocchi ed eravamo prevedibili nei passaggi. Inoltre, ci sono state delle disattenzioni sui calci piazzati che abbiamo pagato".
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Garcia: “Così non va. Non salvo niente”
Dopo la sconfitta contro l'Inter il tecnico se la prende con la squadra: "Non è andato bene niente". Preoccupano le condizioni di Castan
Mattia Destro ha sprecato un’altra occasione da gol, dopo quella contro il Manchester United, ma su questo argomento Garcia è tranquillo: "Non sono preoccupato quando un attaccante si procura delle palle per segnare. In un periodo di grandi sforzi sul piano fisico, è normale essere poco precisi. E vale per tutta la squadra, che si sta impegnando per raggiungere la giusta condizione atletica. C’è bisogno di tempo" . A peggiorare l’umore, è venuto l’infortunio muscolare di Leandro Castan, uscito zoppicando dopo pochi minuti e sostituito da Benatia. Il giocatore ha detto di essere piuttosto preoccupato per il dolore. Il problema è alla coscia destra (adduttori) e verrà esaminato nelle prossime ore a Boston, dove la Roma si trasferirà oggi per gli ultimi allenamenti sul suolo americano in attesa della partenza per Fiumicino (fissata per martedì sera). "E’ una brutta notizia - dice Garcia - speriamo che non sia tanto grave. Rimane ancora un mese prima delle partite ufficiali però i problemi muscolari possono essere fastidiosi".
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