Dopo la sparata di venerdì in conferenza stampa, Rudi Garcia si gode la sua Roma bella e vincente, galvanizzata dai due punti strappati alla Juventus, fermata dal Sassuolo: «E’ andata come l’avevamo pensata e studiata. La strategia è stata quella di iniziare forte e chiuderla presto. Lo abbiamo fatto in fretta, poi una buona gestione ci ha consentito pian piano di concentrarci sulla piccola partita che abbiamo martedì... ».
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Garcia: “E adesso sotto con il Bayern”
"Martedì noi saremo gli outsider. Affrontiamo sicuramente uno dei club più forti del mondo".
Totti e De Rossi in campo, forse a sorpresa. O no? «Era previsto così, per me questa gara era fondamentale per tornare subito alla vittoria. Abbiamo visto quattordici lupi in campo e dev’essere sempre così se vogliamo arrivare fino in fondo».
Una bella atmosfera all’Olimpico. Le sue parole hanno rigenerato pubblico e giocatori? «Bisognerebbe chiedere a loro, ma tutti stanno dando il loro contributo, anche Adem e Mattia che hanno risposto alla grande» Come parte la Roma contro il Bayern? «Martedì noi saremo gli outsider. Affrontiamo sicuramente uno dei club più forti del mondo. Noi dovremmo essere al centoventi per cento e sperare che loro siano al settanta per sperare di vincere. Sono cuorioso di vedere l’Olimpico finalmente tutto pieno, un Olimpico di fuoco. Comunque non vedo l’ora di giocare questa partita. E dobbiamo giocarcela con fiducia. Se loro saranno più forti ce lo dimostreranno sul campo».
Pjanic e Nainggolan sono imprescindibili? «Era una partita importantissima e avevamo bisogno che giocassero. Hanno iniziato ed era previsto comunque che poi uscissero. Visto che avevamo tanti giocatori sul filo a livello fisico, abbiamo aspettato per il terzo cambio. Questa squadra non fa mai uscire la palla quindi è difficile effettuare un cambio (ride)». De Rossi, un buon rientro. «Sì, Daniele è importante per noi perché ci dà sicurezza ed equilibrio a centrocampo. Perso Keita, abbiamo ritrovato Daniele. Per fortuna».
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