(Corriere dello Sport) Il futuro di Stevan Jovetic riparte da due certezze: intanto la vecchia clausola rescissoria fissata un anno fa in trenta milioni di euro e mai allegata al contratto depositato in Lega era e resta, per i viola ma soprattutto sotto il profilo sportivo, assolutamente carta straccia. Secondo, i Della Valle non intendono riaprire alcun canale con la Juventus almeno fino a un chiarimento definitivo circa il caso-Bertatov e comunque non hanno intenzione alcuna a trattare con i bianconeri, tanto meno sulla vicenda Jovetic. Di questo hanno reso edotti giocatore e procuratori.
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Fiorentina: Jovetic, ecco come sarà il contratto anti-Juventus
(Corriere dello Sport) Il futuro di Stevan Jovetic riparte da due certezze:
, ma non in bianconero. Nessun Baggio bis, dunque. Fissate queste due coordinate la Fiorentina riaprirà a giorni l’incartamento relativo al giocatore montenegrino. Fino a poco tempo fa si parlava di possibile allungamento di contratto con miglioramento economico e redazione di una nuova clausola, questa depositata immediatamente in Lega e dunque valida a tutti gli effetti. Se per l’allungamento del contratto, che per altro è fino al 2016, tutto potrebbe essere rimandato a gennaio, per quanto riguarda la clausola verrà formalizzata al più tardi entro la metà di novembre.
CLAUSOLA A TEMPO - La Fiorentina ha studiato una sorta di clausola a tempo, ovvero la cifra che sarà necessaria per liberare il giocatore verrà fissata sulla base della presentazione dell’offerta da parte dei club interessati. Tre le valutazioni: 35 milioni di euro se l’offerta arriverà non oltre il 1° giugno, 40 milioni di euro se l’offerta arriverà non oltre il 1° luglio, 45 milioni se la proposta arriverà non oltre il 15 luglio. E successivamente? Dal 16 luglio in poi la società viola ritirerebbe il giocatore dal mercato.
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