Finale Coppa Italia, Derby alle 17: la Lega nicchia

Il derby che sembra diventato il problema principale del nostro logorato Paese non ha ancora una data n? un orario n?, se vogliamo arrivare in fondo alle ipotesi, una sede, scrive oggi il Corriere dello Sport.Roma-Lazio, finale di Coppa Italia, possibile ultimo approdo europeo per entrambe le squadre, vanta una storia ormai arcinota. Dovrebbe tenersi domenica 26 maggio alle 21.

Infatti eccola qui. Lazio e Roma vanno in finale. Dopo gli incidenti dell'ultimo derby di campionato, pugnalate e cose simili, il prefetto Giuseppe Pecoraro ha detto di non volere pi? incontri tra le due squadre in orario notturno. In pi? il 26 a Roma ci sono le elezioni amministrative. Si sceglie il sindaco. Un ingorgo istituzionale che aveva gi? spinto Pecoraro a chiedere alla Lega Calcio lo spostamento del match. Quando ancora neppure poteva essere certo che la finale sarebbe diventata un derby.

La questione si trascina stracca come una serie televisiva alla sesta stagione. Venerd? c?? stato un nuovo rinvio: la decisione verr? presa nei primi giorni della prossima settimana, si spera domani.

E? un ritardo inaccettabile che tiene in sospeso forze dell?ordine, squadre di calcio, biglietterie, la Rai che deve trasmettere in diretta la partita. Tanto da lasciare in piedi l?ipotesi, peraltro molto redditizia per quasi tutti i soggetti coinvolti, di spostare la partita addirittura in Cina, a Pechino. A quanto risulta, per?, la prefettura di Roma non c?entra. Pecoraro ha gi? preso la sua decisione: mantenere la data del 26 maggio (l?alternativa sul tappeto ? luned? 27) anticipando il derby alle 17. Secondo gli esperti disputare la partita alla luce del giorno consentirebbe un miglior controllo del territorio intorno allo stadio e favorirebbe l?identificazione di eventuali facinorosi.

A non avere dato ancora risposte al prefetto ? la Lega, costretta a trovare un difficile equilibrio tra le esigenze di ordine pubblico e la preferenza dei due club e della Rai per l?orario gi? fissato delle 21. Ieri il tecnico della Lazio, Vlado Petkovic, si ? detto stupefatto dell?impossibilit? di accordarsi a meno di un mese dalla partita. L?allenatore della Roma, Aurelio Andreazzoli, ha dato man forte al collega: ?Se uno decide di portarsi un?ascia, pu? farlo anche alle sette del mattino. Se qualcuno vuole affilare le lame pu? farlo dall?altra parte del fiume. La citt? di Roma non deve perdere quest?occasione di mostrare a tutto il mondo la civilt? del suo popolo? . E Paolo Cento, presidente del Roma Club Montecitorio: ?Basta con le offese a Roma, basta con le chiacchiere. Si giochi la partita nella data prevista e nell?orario previsto. La finale di Coppa Italia dev?essere una grande festa. Ci sono tutte le condizioni per gestire l?evento con le normali misure di sicurezza?