(Corriere dello Sport - R.Maida) - La sorpresa più bella può arrivare dalla fascia: Balzarettiha annientato la lesione alla coscia in un battibaleno e si propone per una maglia contro il Bologna. Il precedente di Pjanic, che a San Siro non era al meglio e quindi è finito in panchina, porta a pensare che Zeman possa applicare lo stesso metro di valutazione anche per i terzini. Ma l’importanza di Balzaretti nel sistema di gioco, sia nella fase di impostazione della manovra che negli inserimenti senza palla, suggerisce una riflessione eccezionale al capo. Se non ci sono rischi di ricadute - e in questo senso i medici a Trigoria hanno rassicurato Zeman - perché non rimettere in campo il titolare?
rassegna stampa
Ecco Balzaretti per la sorpresa
(Corriere dello Sport – R.Maida) – La sorpresa più bella può arrivare dalla fascia: Balzaretti ha annientato la lesione alla coscia in un battibaleno e si propone per una maglia contro il Bologna.
PROVE - Le indicazioni arrivate dal doppio allenamento di ieri vanno in questa direzione: Balzaretti è stato provato in formazione sulla fascia destra, con Taddei sul lato opposto. E correva come se niente fosse, senza prendersi un attimo per respirare. Secondo questa interpretazione, l’escluso sarebbe Piris che non ha convinto nelle prime due partite. Ma Zeman non ha ancora deciso.(...)
PJANIC SI’ - E a proposito di dubbi, uno sembra risolto: Pjanic giocherà dall’inizio, ha dato ampie garanzie allo staff tecnico dopo le due partite con la nazionale bosniaca, e dovrebbe riprendersi il posto. Resta solo da vedere se giocherà come interno sinistro o come interno destro, con Florenzi dall’altra parte e Tachtsidis a guidare la squadra in regia. Non è escluso che Zeman sfrutti tutte e due le possibilità, partendo in un modo e poi cambiando in corsa, ricordando il deludente debutto contro il Catania: con Pjanic dalla sua parte, Totti finì confinato sulla fascia senza riuscire a entrare mai in partita. Se è stato un caso oppure no, lo dovrà capire Zeman.
VAI LAMELA - E’ tutto piuttosto chiaro anche davanti, dove Lamela si gioca una possibilità importante come esterno d’attacco. Si piazzerà a destra, con compiti di punta più rigidi rispetto a quelli di Totti che come sempre avrà libertà di muoversi in base all’ispirazione. Il centravanti, ovviamente, sarà Destro che debutterà all’Olimpico in campionato con la Roma e giocherà per la prima volta nel ruolo che preferisce. Quando tornerà lo squalificato Osvaldo, si vedrà. (...)
GLI ALTRI - Non sono guariti invece De Rossi, Bradley e Dodò, che continuano a lavorare in palestra per guarire dai rispettivi acciacchi. Intanto Lobont, dopo la paura e il dolore per la pallonata sulla milza incassata a Bucarest, ha fatto una risonanza magnetica: il versamento addominale si è parzialmente riassorbito, perciò le sue condizioni sono migliorate. Naturalmente però dovrà osservare un lungo periodo di riposo prima di tornare a giocare: almeno un mese. Domani dunque il secondo portiere sarà l’ultimo arrivato Goicoechea.
© RIPRODUZIONE RISERVATA