Tre manager indagati - Alessandro Moggi, Alejandro Mazzoni e Adrian Leonardo Rodriguez - e l'acquisizione documentale presso 41 club; questo, secondo quanto riportato dal Corriere dello Sport, il responso del blitz della Guardia di Finanza, che allertata dalla Procura si Napoli, si ? mossa per verificare l'eventuale presenza?d'aggiramento delle regole di tassazione dei contratti, prescelti per sottrarre al fisco ingenti quantit? di danaro in relazione alle operazione di trasferimenti?.?L'operazione, denominata ?Calcio Malato?, non riguarderebbe solo l'Italia; l'indagine avrebbe infatti, una valenza internazionale toccando anche Spagna, Francia e Argentina. Particolarmente delicata, sarebbe la posizione della?Gea World, la societ? di servizi di Alessandro Moggi a cui sono legati la gran parte dei giocatori sui cui compensi la Procura di Napoli sta procedendo. Nella sede della Gea, nel quartiere Santa Lucia, a Napoli, la Finanza ha provveduto a fare un giro di perlustrazione lo scorso otto aprile; e il 3 ottobre del 2012, dunque 9 mesi fa, la perquisizione era toccata al Calcio Napoli, negli uffici di Castelvolturno, dove vennero chiesti i contratti di Lavezzi e Chavez. Tecnicamente l'operazione della Guardia di Finanza sarebbe partita?il 21 giugno, cio? venerd? scorso, quando la Procura di Napoli ha provveduto a chiedere a De Laurentiis l'intero incartamento che riguarda le operazioni di Aronica, Amodio, Fideleff, Fernandez, Datolo, Denis e Contini.
rassegna stampa
E? partita un?indagine mondiale: coinvolte Spagna e Argentina
Tre manager indagati – Alessandro Moggi, Alejandro Mazzoni e Adrian Leonardo Rodriguez – e l’acquisizione documentale presso 41 club;
© RIPRODUZIONE RISERVATA