E Pallotta trova i soldi per Pjanic

Incontro a cavallo tra il pranzo ed il primo pomeriggio per pianificare il futuro a breve e lungo termine della Roma: Pallotta e gli altri dirigenti giallorossi si sono dati appuntamento nella tranquillità dello studio Tonucci, mentre a Trigoria i tifosi accoglievano i calciatori prima della rifinitura pre-Juventus. Come riporta l'edizione odierna del «Corriere dello Sport», il presidente con Baldissoni, il finanziere americano Zecca, Sabatini e Barror hanno spaziato dal mercato allo stadio: sul primo argomento il nodo è Pjanic, calciatore che anche Rudi Garcia ha definito "indispensabile", indicando nella conferma la chiave per la nuova stagione.

Tutto ruota intorno all'ingaggio, con la Roma ferma a 3,8 (bonus compresi) e l'entourage del bosniaco a richiederne 4 più bonus: un gap non incolmabile, la sensazione è che nei prossimi giorni ci sarà la svolta decisiva, in un senso o nell'altro. Sabatini ha poi ricevuto rassicurazioni sul fatto che ci saranno investimenti anche in ottica Champions e l'ingaggio a parametro zero dell'attaccante Choupo Mong non ha influito sul tesoretto riservato alla campagna acquisti.

Si stringono i tempi anche per lo stadio: l'intento di Pallotta e Dan Meis è quello di presentare il progetto in Comune entro mercoledì prossimo per concretizzare un passaggio cruciale nel sogno del nuovo impianto romanista.