E mezza Roma si gioca il futuro

Reggio Emilia, a conti fatti, potrà rivelarsi una tappa fondamentale per diversi motivi: zona Champions e secondo posto su tutti ma anche per la conferma o meno di singoli calciatori. Come riporta l'edizione odierna del «Corriere dello Sport» sono molti gli elementi in bilico che, a partire da oggi, dovranno spendere bene ogni occasione per convincere tecnico e società a mantenere la fiducia su di loro.

Il primo nome è quello di Dodò, terzino che sogna di stregare completamente Garcia: i problemi fisici ne hanno segnato la crescita ed al rientro contro l'Inter non ha convinto, tanto da costringere Garcia a tenerlo in panchina nelle gare successive. Su di lui scommette tanto Sabatini ed oggi il diesse potrebbe avere il piacere di vederlo in campo dal primo minuto qualora dovesse vincere il ballottaggio con Romagnoli. Proprio il giovane romano, al pari di Jedvaj, ha la necessità di calcare il campo con più continuità: per loro si parla di prestito anche se Romagnoli piace tanto a Garcia e non sono da escludere decisioni che lo vedano protagonista della prima squadra nel prossimo campionato.

Cerca conferme anche Rodrigo Taddei: per lui, in assenza di De Rossi, si sono aperte le porte del centrocampo giallorosso, una situazione di emergenza che ha rivelato un calciatore adatto ad ogni occasione. Garcia lo stima e potrebbe essere premiato con un rinnovo contrattuale.

In bilico ma per motivi diversi c'è Miralem Pjanic: intorno a lui gravitano le strategie di mercato della Roma, le richieste per il bosniaco fioccano ed ogni giorno si accodano nuovi pretendenti.  A gennaio il Psg è scappato di fronte ai 50 milioni richiesti dal club capitolino ma in estate ci sarà da sudare freddo, soprattutto se nelle prossime settimane non si dovesse arrivare a prolungare l'accordo con il calciatore, attualmente con scadenza giugno 2015.