rassegna stampa

Di Carlo: Questa Roma ha la qualità del Milan

(Corriere dello Sport – A.Ancona) – Contro la Roma ha di sicuro un tabù da sfatare, quello del gol.

Redazione

(Corriere dello Sport - A.Ancona) - Contro la Roma ha di sicuro un tabù da sfatare, quello del gol.

Almeno da quando è allenatore del Chievo, a Mimmo Di Carlo i giallorossi sono sempre stati piuttosto indigesti. Un solo punto, nello 0-0 del maggio 2009 all'Olimpico, a fronte di tre vittorie romaniste in cui il Chievo non è mai andato a segno. E allora sarebbe tempo di invertire la tendenza, anche se Di Carlo inquadra la trasferta nella capitale come una delle più insidiose del campionato. «La Roma è una squadra dal livello tecnico altissimo - spiega l'allenatore gialloblù - per qualità è seconda soltanto al Milan. In questo momento sta esprimendo un ottimo calcio, ha giocatori che riescono a fare cose straordinarie. Troviamo una formazione in grado di giocare con personalità e rendersi imprevedibile. Se non rimaniamo compatti affrontandola in rapidità, rischiamo tanto. Ci vuole un super Chievo, organizzato e attento, che sappia ribattere colpo su colpo e capace di giocare con i suoi ritmi senza abbassarli mai. Poi abbiamo già visto che con le grandi, Milan escluso, si riesce ad avere un impatto diverso. Speriamo sia così anche stavolta» .

MENTALITA’ - Il modello di squadra che ha in mente Di Carlo, giusto per non andare troppo lontani, è quello che due settimane fa ha mandato in tilt la Lazio. «Se il Chievo si propone con lo stesso atteggiamento e giocando quel tipo di partita, può fare grandi cose. E' importante pensare all'avversario che si ha davanti ma anche a sé stessi come stiamo facendo ultimamente. La strada che abbiamo tracciato è giusta, bisogna seguirla e migliorare sotto tutti gli aspetti» . La scelta felice di posizionare Théréau al posto di Sammarco sulla trequarti è un progresso tattico che sta portando buoni frutti. «Andiamo in questa direzione perché Théréau ha caratteristiche diverse da Sammarco: ha tecnica, cambio di passo e imprevedibilità per dare qualcosa in più. Con lui è cresciuto molto anche il centrocampo, Hetemaj e Luciano stanno dando continuità sul piano fisico per mantenere il campo nel modo migliore. Se gli attaccanti corrono, si può continuare con Théréau in quella zona» [...]