A Udine Garcia oltre a Gervinho potrebbe perdere uno tra Destro e Totti, o forse anche tutti e due. Ieri i due centravanti hanno svolto lavoro personalizzato. Fisioterapia e palestra, nella speranza di recuperare almeno uno dei due. Destro è alle prese con un affaticamento muscolare al quadricipite della coscia destra, che si porta dietro da prima delle vacanze, Totti ha un dolore sotto la pianta del piede sinistro. Niente di grave per il capitano, solo fastidio, il riacutizzarsi di un’infiammazione al tendine del piede e che gli ha provocato un problema sotto il quinto metatartso. L’impressione è che alla fine almeno uno dei due ce la faccia. E che l’altro vada in panchina. Non si tratta di infortuni gravi, ma devono essere gestiti. E’ più facile che Totti si concentri sul recupero per la partita successiva, il derby contro la Lazio, in programma domenica 11 gennaio, al quale come sempre tiene parecchio. Nemmeno oggi il capitano si allenerà con i compagni, mentre Destro potrebbe tornare in gruppo. Se non dovessero farcela nessuno dei due, sarebbe Florenzi il terzo attaccante, con Borriello pronto in panchina.Come evidenzia oggi il Corriere dello Sport, oltre a quello del centravanti il tecnico dovrà fare a meno di Keita e Gervinho, impegnati con le rispettive Nazionali per la Coppa d’Africa. A Udine in porta ci sarà De Sanctis, che torna al Friuli da ex. La linea difensiva è fatta. A destra Maicon, che ancora continua a svolgere lavoro personalizzato, come tutte le settimane, a sinistra Holebas, al centro Manolas e Yanga-Mbiwa (il francese in leggero vantaggio su Astori). A centrocampo le scelte sembrano obbligate: De Rossi davanti alla difesa con Pjanic e Nainggolan. In attacco, uno tra Totti e Destro, poi Ljajic e Iturbe, che tornerà da titolare in cerca di riscatto dopo alcune prestazioni non molto convincenti.
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Più Destro che Totti. Il rebus del centravanti
Se non dovessero farcela nessuno dei due, sarebbe Florenzi il terzo attaccante, con Borriello pronto in panchina.
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