Destro, il Milan ci prova

Fuori Torres, dentro Cerci. Adesso il Milan, e sopratutto Inzaghi, cercano un'attaccante di razza. L'idea più gettonata è quella di Mattia Destro ma il costo del calciatore (18-20 milioni) è troppo per il Milan. Tra oggi e domani il ds Sabatini andrà a Milano anche per fare un punto sul futuro dell’attaccante con il suo agente Vigorelli.

Il declino di Pazzini e Niang rischia di indebolire il reparto avanzato rossonero dove occorre, comunque, un centravanti di ruolo. Per sistemare la situazione e fornire ad Inzaghi un vero attaccante, ci vorrebbe uno sforzo da parte del presidente Berlusconi. Superpippo si ostina a proteggere Stephan El Shaarawy dalle continue e pressanti voci di mercato. Nonostante questo, il Faraone, non verrà schierato titolare neanche a gennaio, infatti a sostituire Honda, impegnato nella Coppa d’Asia, sarà Alessio Cerci. El Shaarawy però, farebbe molto comodo da subito a Garcia, per sostituire Gervinho impegnato nella Coppa d'Africa.

Destro piace molto a Inzaghi che sta ancora cercando il suo erede. Nonostante il tecnico rossonero vuole trasformare Bonaventura in un vero bomber, l'idea Mattia Destro, lo intriga e non poco, anche perché si rivede lui da giovane. Sicuramente con Inzaghi a Milanello Destro potrebbe completare la giusta maturazione.

La priorità di gennaio del Milan è quindi quella di acquistare Destro, ma solo se la Roma accetterà le condizioni di pagamento del Milan. Di sicuro c’è che garantisce il presidente Berlusconi.