rassegna stampa

Destro: il fattore Zeman fa la differenza

(Corriere dello Sport-A.Ghiacci) Un sogno, un obiettivo e un dubbio. In generale: la Roma e il mercato del gol, vale a dire degli attaccanti. Totti, Bojan e Lamela sono le certezze che ad oggi,

Redazione

(Corriere dello Sport-A.Ghiacci) Un sogno, un obiettivo e un dubbio. In generale: la Roma e il mercato del gol, vale a dire degli attaccanti. Totti, Bojan e Lamela sono le certezze che ad oggi,

quando mancano pochi giorni al raduno della squadra, caratterizzano l’universo giallorosso. (...) Osvaldo e Borriello due nomi per i quali se arrivasse l’offerta giusta la Roma sarebbe pronta a dire sì. Il sogno? Arjen Robben. L’obiettivo? Mattia Destro. Il dubbio? Fabio Borini. Anche in base a cosa accadrà con questi tre capitoli, la dirigenza di Trigoria deciderà come muoversi sugli altri. Perché è vero che l’attacco non è l’urgenza del mercato giallorosso, almeno non come può esserlo la difesa. Ma è anche vero che il reparto avanzato verrà “toccato” per tutta una serie di motivi: va adattato alle esigenze tecnico-tattiche del nuovo allenatore, può essere indebolito da cessioni dovute soprattutto all’obiettivo di riduzione del monte-ingaggi, ha la possibilità di rinforzarsi sia con un nome altisonante che con un giocatore di sicura prospettiva. Scopriamo allora quali sono le situazioni relative ai tre capitoli che decideranno il resto di tutta la storia. La storia del mercato del gol della Roma.

 

L’Inter, in vantaggio per l’accordo raggiunto con il Genoa poi reso vano dal riscatto esercitato dal Siena, la Juventus e la Roma. Tre top club italiani, sul giovane attaccante più promettente tra i ragazzi italiani. L’oggetto del desiderio, ormai non è più un mistero, si chiama Mattia Destro, 21 anni, un campionato di A da 12 reti (senza rigori) alle spalle, un’Europeo sfiorato dopo essere stato inserito nella lista dei preconvocati azzurri di Prandelli. Tra le volontà delle tre grandi società italiane che vogliono Destro però, c’è una sostanziale differenza che può far sì che a spuntarla sia proprio la Roma. L’Inter cerca l’attaccante perché è cresciuto in nerazzurro e i rapporti con il Genoa sono ottimi, ma anche perché non si perdonerebbe mai che un suo “prodotto” possa passare alla Juve e magari diventare campione a Torino. La Juventus invece, crede in Destro, ma crede anche nel duello di mercato - e non solo... - con il club bianconero, duello che non vuole affatto perdere. E allora ecco che tra i due litiganti potrebbe godere la Roma. Che di motivi per far colpo su Destro ne ha a sufficienza, due su tutti: la politica di un club che ha deciso di puntare con forza sui giovani, e la possibilità di essere allenato da Zeman, praticamente una certezza quando si tratta di trasformare una bella speranza in una assoluta certezza (vedi Immobile).

TRATTATIVA- (...) Non sarebbe potuto essere altrimenti visto che in tanti, a Trigoria e non solo, sono convinti che Destro sia l’ideale per l’attacco di Zeman, in grado di fare sia il centravanti che partire da uno dei due lati (più da sinistra). Ma adesso la Roma come conta di giocarsi le sue carte? Semplice: aggiungendo a un cash di 7-8 milioni di euro, i cartellini di Borriello (che dopo il prestito alla Juve in rossoblù tornerebbe molto volentieri) e Bertolacci (il suo contratto con la Roma è in scadenza tra un anno, nel 2013). Il problema e che il Siena, con il riscatto della metà all’ultimo minuto, ha esercitato in pratica anche il diritto di prestazioni sportive e quello di veto su una nuova possibile destinazione di Destro. La Roma potrebbe rivolgersi infatti anche al Siena, ma visto che il discorso era iniziato con il Genoa, con i quali i raporti sono buoni, appare difficile che il club giallorosso possa decidere di cambiare interlocutore all’improvviso.

ATTESA - Comunque ora la strategia romanista prevede un periodo di attesa, per capire come si svilupperà “il caso”. Perché come detto c’è l’Inter che ha un accordo già raggiunto, altresì c’è una concorrente sempre temibile come la Juventus: non poca roba insomma. Ma la Roma vuole provarci ancora, sfruttando anche il gradimento del giocatore e del suo entourage, convinti che una cura-Zeman possa far soltanto bene. Ci vorrà ancora del tempo per la soluzione finale. Ma una ceretza sembra esserci: la Roma è su Destro.