(Corriere dello Sport - A. Ghiacci) - Da una parte un po’ di nervosismo, dall’altrà però la tranquillità di chi sa il fatto suo ed è convinto di arrivare a dama.
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Destro alla Roma si chiude domani
(Corriere dello Sport – A. Ghiacci) – Da una parte un po’ di nervosismo, dall’altrà però la tranquillità di chi sa il fatto suo ed è convinto di arrivare a dama.
Si pensava di poter chiudere prima la vicenda: la Roma avrebbe voluto già la firma di Mattia Destro, per accelerare le pratiche, ufficializzare l’operazione e presentare un altro acquisto, uno importante, comunque seguito da tutte le grandi del nostro campionato. Ma la dirigenza giallorossa, da Trigoria a Chicago, resta tranquilla: domani sarà il giorno dell’ok definitivo, del brindisi finale. E non sono previste sorprese dell’ultim’ora, come non erano previste da qualche giorno a questa parte. Gli sfoghi, gli allarmi, le sensazioni, i pareri delle ultime ore, non hanno fatto altro che creare confusione. Ciò che non è mai cambiato però, è il finale cui si avvia la lunga storia: Destro è il nuovo rinforzo per l’attacco giallorosso. Un reparto, quello offensivo a disposizione di Zeman, che con Destro sarà uno dei migliori della serie A: forse solo un po’ a corto di esterni, ma comunque forte e affidabile. In mano al boemo insomma, l’attacco della Roma può essere devastante (presente i 90 gol dell’ultimo Pescara?).
GRADIMENTO - Destro è pronto, il suo nuovo contratto pure. L’attaccante ha detto sì al trasferimento in giallorosso, per lui la Roma rappresenta una grande opportunità. I contatti tra le parti, proprio per evitare le famose sorprese dell’ultimo momento, sono continui. E più passano le ore e più la firma si avvicina. Ma come mai se c’è già stato il gradimento non è ancora arrivata la parola fine? La posizione del giocatore, alle prese con una decisione così importante, è lecita: si tratta di una scelta di vita. Nelle settimane scorse si è parlato di Inter, che per lui avrebbe rappresentato il ritorno nella squadra in cui è cresciuto, di Milan, che è sempre il Milan, e di Juventus, che oltre ad essere la squadra campione d’Italia è alle prese con un forte restyling del proprio attacco. Una decisione non semplice, insomma. E il club bianconero non molla, perché sa benissimo che fino a quando non sarà tutto nero su bianco una remota possibilità c’è sempre. Il barlume però, si spegnerà domani, quando Destro comunicherà alla Roma il suo sì definitivo. Un week end di pausa - pausa da tutto - per un ragazzo di 21 anni che nelle ultime settimane è stato al centro del calcio italiano, ci può stare.
ATTESA - L’attesa, certo, comincia ad essere difficile da vivere. Per tutte le parti in causa, compresi i tifosi giallorossi che aspettano senza neanche avere il conforto del contatto con il resto della squadra, che si trova negli Stati Uniti. Domani gli agenti di Destro torneranno a vedere la dirigenza della Roma. Ci saranno l’amministratore delegato Claudio Fenucci e il direttore sportivo Walter Sabatini: il tavolo sarà insomma composto dagli stessi interpreti che erano mercoledì scorso all’Hotel Visconti di Milano. L’accordo per cinque anni che parte da 1,5 milioni di euro e arriva ad oltre 2,2 milioni nel corso delle stagioni ha una sola parte bianca: quella all’ultima pagina, sotto il nome di Mattia Destro, in cui va apposta la firma.
CLUB - Anche Genoa e Siena, che hanno l’accordo per la risoluzione della comproprietà in favore dei rossoblù (7 milioni, più metà Lamanna e il prestito del giovane giallorosso Verre che andrà da Preziosi in comproprietà), sono in attesa della chiusura. E mentre nella società toscana l’aria è tranquilla, sicura che nulla di quanto stabilito potrà saltare, nel club di Preziosi c’è maggiore apprensione. Dovuta proprio al carattere del presidente rossoblù: un tipo deciso, che non ama stare al ritmo di lavoro degli altri ma segue soltanto il suo. Ecco: se oggi esiste ancora una minima possibilità che l’affari salti, è proprio legata agli umori di Preziosi. Che potrebbe cedere all’ultimissimo pressing della Juventus che ha intenzione di tornare alla carica in queste ore per superare l’offerta - già accettata - giallorossa: 5 milioni per il prestito oneroso, 7 per il riscatto tra un anno, più le metà di Piscitella e Verre. Ma è una strada difficile, che comprometterebbe anche l’accordo raggiunto, dopo dure settimane di lavoro, con il Siena. Meglio seguire il percorso segnato da giorni: Destro domani firmerà e diventerà il nuovo attaccante della Roma.
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