(Corriere dello Sport – F.N.Massuero) - Nel trionfo di aprile del 1996, in un sabato sereno e soleggiato,
rassegna stampa
Delvecchio: una tripletta per farsi scoprire
(Corriere dello Sport – F.N.Massuero) – Nel trionfo di aprile del 1996, in un sabato sereno e soleggiato,
Mazzone, mister e fan accanito al contempo della Roma, celebrava orgoglioso, dinnanzi a 50.000 suoi colleghi tifosi calorosi, la panchina numero cinquecento presieduta in gare della massima serie nazionale. Il prestigioso traguardo, nel duraturo prosieguo destinato di gran lunga peraltro a migliorare, era venato di malinconia, ormai ben presagendo, lo schietto, onesto e sentimentale veterano, avvicinarsi l’ora del commiato, dopo un triennio, dalla guida dell’amata squadra del cuore della Lupa. Nell’atmosfera struggente dell’addio era coinvolto il Principe Giannini: valente quanto animoso capitano, veniva infine indotto, da un pervicace Sensi, all’abbandono. Con l’obiettivo della primaria Uefa nel mirino, il “Sor Carletto” affrontava il “Derby del Sole” essendo privo del sudamericano tandem di attacco titolare. Dava spazio e fiducia, pertanto, a un giovanotto, da qualche mese piovuto da Milano. […]
Mai plurimarcatore fino allora, si scatenò con una gran tripletta, travolgendo quel giorno il Napoli da solo. Segnò di testa, impartendo alla docile sfera una carezza, quindi con dirompente azione personale e infine con pallonetto soave, sprizzante leggerezza, balzando alla ribalta universale. Il centravanti, dall’Urbe affascinato, intendendo dalle nebbie padane natali traslocare, volò dopo il fischio finale, felice, dalla curva, per donarle la maglia, sudata testimone dell’impresa. Ma avvenne un contrattempo assai increscioso: i tifosi, inquieti con i propri beniamini, rispedivano indietro al mittente la casacca, ingenerando una spirale piuttosto fastidiosa. Il raffinato palato della claque giallorossa mal tollerava le movenze, alle volte sgraziate, del ragazzo. Generoso e tenace, sgroppava senza soste e spossato non sempre era lucido dinnanzi all’altrui porta[…]
Roma-Napoli 4-1 (20 aprile 1996)
ROMA (3-5-2): Cervone; Annoni, Aldair, Lanna; Moriero (24’ st Di Biagio), Cappioli, Giannini, Thern, Carboni; Totti (41’ st Choutos), Delvecchio. All.: Mazzone.
NAPOLI (1-3-4-2): Taglialatela; Cruz; Baldini, Colonnese, Pari; Buso, Bordin, Longo, Pecchia; Agostini (1’ st Imbriani), Pizzi (16’ st Policano). All.: Boskov.
ARBITRO: Treossi.
MARCATORI: 40’ pt Delvecchio (R), 4’ st Cruz (N, aut.), 26’ st Pecchia (N), 35’ e 41’ st Delvecchio (R).
NOTE: 34’ st espulso Cruz (N).
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