Daniele De Rossi c’è. Ha parlato a Garcia, si sente pronto a giocare anche subito. Sono passati 27 giorni dall’infortunio al polpaccio di Roma-Cagliari, da quella smorfia infastidita che ha preceduto la richiesta del cambio. E’ un periodo sufficiente per consentirgli di mettersi a disposizione della squadra. Ha fatto due allenamenti completi negli ultimi due giorni - non sono tanti in effetti - ma anche in precedenza aveva lavorato bene per raggiungere un discreto livello atletico.
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De Sanctis sì, De Rossi forse
De Rossi c'è ma dovrebbe accomodarsi inizialmente in panchina. In porta torna De Sanctis
Come riporta l'edizione odierna del Corriere dello Sport, da qui ad affermare che giocherà titolare contro il Chievo ce ne passa. La contemporeanea assenza di Keita, che ha comandato il centrocampo fino alla tormentata trasferta di Torino, potrebbe suggerire un impiego immediato. Però fra tre giorni la Roma gioca contro il Bayern, in uno stadio pieno, in una serata imperdibile. E allora Garcia sembra intenzionato a tenerlo in panchina, almeno per un po’, per vedere l’effetto che fa provare Leandro Paredes dal primo minuto.Nessun dubbio invece in porta: torna De Sanctis, che ha superato il problema muscolare.
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