rassegna stampa

De Rossi: Vogliamo diventi una stagione da ricordare

(Corriere dello Sport) Un derby di prestigio. Un derby per il prestigio. La sfida con la Lazio ha questo significato per la Roma di Alberto De Rossi che insegue tre punti per riportarsi in testa alla classifica

Redazione

(Corriere dello Sport) Un derby di prestigio. Un derby per il prestigio. La sfida con la Lazio ha questo significato per la Roma di Alberto De Rossi che insegue tre punti per riportarsi in testa alla classifica

(i giallorossi sono staccati di un punto dalla Lazio, ma devono recuperare due partite), per vincere il derby dopo il pareggio (3-3) maturato nella gara d’andata e per mantenere un’imbattibilità a cui De Rossi tiene in maniera particolare. (...) «C’è la possibilità e la voglia di scrivere una pagina importante- spiega il tecnico della Primavera giallorossa - se dovessimo superare anche questo ostacolo questa sarà una stagione da ricordare».

 

CONCENTRAZIONE -Anche per questo non sarà difficile mantenere ancora una volta alta la concentrazione del gruppo: «Questi ragazzi non distolgono mai l’attenzione dall’obiettivo, nonostante le tante energie fisiche e mentali spese tra campionato, Coppa Italia, Viareggio e nazionali negli ultimi mesi. A parte i primi venti minuti della finale del Viareggio questa squadra non ha mai avuto un cedimento». Neanche quando De Rossi ha ruotato gli uomini a disposizione come sabato contro il Lecce: «Bisogna fare i complimenti ai ragazzi che hanno giocato di meno ma che non hanno mai mollato e per questo hanno fatto miglioramenti importanti che gli hanno consentito di vincere 4-1 a Lecce contro la quarta forza del campionato». Una vittoria non banale, anche se oggi pomeriggio si tornerà alla formazione più collaudata, con De Rossi che riavrà a disposizione Viviani, Piscitella e Pigliacelli e l’unico in infermeria sarà Cittadino.

AVVERSARIA - L’imbattibilità della Roma passa per la sfida contro una Lazio che nel corso della stagione ha perso uomini importanti, ma è riuscita a rimanere ben salda nelle posizioni che consentono l’accesso diretto alla Final Eight: «Hanno perso due individualità importanti come Ceccarelli e Cavanda, ma mi sembra che ne abbiano guadagnato in compattezza e concretezza. Sono ancora più squadra e anche loro hanno disputato un grandissimo campionato»