rassegna stampa

De Rossi, tutto per un posto

(Corriere dello Sport – R.Maida) – Consegnategli una maglia: per quanto lo riguarda, è pronto a tutto. Interno, regista, difensore. Via i rancori del passato, ora conta solo la Roma. Daniele De Rossi ha smaltito l’intossicazione...

Redazione

(Corriere dello Sport - R.Maida) - Consegnategli una maglia: per quanto lo riguarda, è pronto a tutto. Interno, regista, difensore. Via i rancori del passato, ora conta solo la Roma. Daniele De Rossi ha smaltito l’intossicazione che lo aveva escluso dal primo allenamento della settimana e chiede spazio a Zeman.

IL TEST -In partitella è stato inserito tra i titolari: da centrale difensivo, accanto a Burdisso. Curiosamente, sono due dei giocatori meno contenti del momento che stanno vivendo. E altrettanto curiosamente, De Rossi si trova a occupare la posizione in cui lo vedevano bene Luis Enrique e Prandelli, ma non Zeman. Questione di contingenza e di cautela: Castan è squalificato e non potrà in ogni caso essere riabilitato in tempo per la sfida con il Milan, Marquinhos non ha ancora recuperato del tutto dall’infortunio alla caviglia. (...)

APERTURA - In caso contrario, De Rossi rischia di rimanere a guardare per la terza volta di fila (sfida con l’Atalanta di Coppa Italia esclusa). Perché a centrocampo è tornato in ballo un concorrente in più: Pjanic. Con Bradley, Tachtsidis e Florenzi che già gli sono stati preferiti spesso nella formazione iniziale. Non è una situazione semplice, né per lui che sta soffrendo l’allontanamento dal centro della Roma né per Zeman che ogni settimana si trova a gestire un problema ingombrante. (...)

VERSO IL MERCATO - Non dovrebbe invece essere l’ultima volta di De Rossi come tesserato della Roma. Con il 2013 arriverà anche la finestra invernale del mercato. Ma è molto difficile che un trasferimento così importante si concretizzi in pochi giorni. E poi, dalle ultime riunioni dei dirigenti della Roma è emersa l’intenzione - non la certezza - di non ritoccare in maniera sostanziale l’organico nella prossima finestra di mercato di gennaio. Soltanto se il Paris Saint-Germain presentasse la famosa offerta indecente (con o senza Verratti), o se De Rossi chiedesse in maniera esplicita (davanti alla gente) di andare via, l’affare andrebbe subito in porto. Un’ipotesi improbabile, a maggior ragione perché anche in Francia trasmettono incertezza: Leonardo, in disaccordo con Ancelotti, preferirebbe puntare su un altro tipo di calciatore (tipo l’olandese Sneijder in rotta di collisione da tempo con l’Inter) piuttosto che investire molti soldi su De Rossi. (...)