rassegna stampa

De Rossi è a rischio pubalgia

(Corriere dello Sport – A.Ghiacci) La Roma è tornata al lavoro. Ieri la ripresa degli allenamenti a Trigoria, e alcune conferme importanti sui problemi di De Rossi.

Redazione

(Corriere dello Sport - A.Ghiacci) La Roma è tornata al lavoro. Ieri la ripresa degli allenamenti a Trigoria, e alcune conferme importanti sui problemi di De Rossi.

Il mediano non si allenato con il resto del gruppo: il problema alla coscia, con il quale il giocatore convive da quasi due mesi, non è affatto risolto. L’ansia dell’ambiente-Roma è legata soprattutto alla situzione del centrocampista che, oltre ad avere il prossimo contratto quale preoccupazione importante, ha anche l’infiammazione alla coscia destra a tenerlo impegnato. Il problema vero dell’infiammazione è la zona: interno coscia, vicino alla zona inguinale.

Il rischio? Semplice: il prossimo passo di un guaio del genere è la pubalgia. Nessuno, naturalmente, vuole rischiare di portare De Rossi a combattere con uno degli infortuni più fastidiosi per un calciatore. E allora ecco il piano: d’accordo con lo staff medico giallorosso, il mediano ha deciso di intraprendere un piano di lavoro mirato, fatto di carichi meno pesanti, suddivisi nei diversi giorni. La speranza è che l’infiammazione possa passare il prima possibile. Certo è che, ad oggi, la presenza di De Rossi contro il Cesena, nell’anticipo di sabato prossimo all’Olimpico (ore 18), è in dubbio. (...)

COLLOQUIO - Intanto, alla prima seduta di lavoro dopo i due giorni di riposo concessi, Luis Enrique ha parlato alla squadra. Il tecnico spagnolo ha chiesto al gruppo maggiore concentrazione: evidentemente ha gradito poco la prestazione di Catania, dove la squadra, prima dell’interruzione della partita, aveva comunque rischiato troppo e commesso parecchi errori, sbagliando soprattutto alcune cose semplici, come gli appoggi per i compagni più vicini e i movimenti d’attacco dalla trequarti avversaria in su. Concentrazione, appunto. L’allenatore giallorosso ha detto alla squadra di continuare con grande impegno, fin dalla partita di sabato prossimo. All’allenamento non c’era Borini, impegnato nello stage con l’Under 21 alla Borghesiana. Poi, oltre agli infortunati Osvaldo e Burdisso, mancava Cassetti, che evidentemente non ha risolto i suoi problemi di tendinopatia. Il difensore ha pochissimo spazio e il contratto in scadenza: Luis Enrique ha chiesto che resti a Trigoria. (...)

PRESENTE - Ieri mattina è tornato a Roma David Pizarro. Il regista cileno nel pomeriggio si è presentato a Trigoria e si è tornato ad allenare col resto dei compagni. La Roma ha manifestato l’intenzione di cedere Pizarro, che non rientra più nei piani tecnici (ed economici) giallorossi. Il cileno, tornato dal Cile dove era stato, grazie a un permesso del club, per problemi familiari, non ha parlato ancora con la dirigenza. Qualche settimana fa, quando con la Juventus si parlò dell’operazione Borriello, si parlò anche di Pizarro: il club bianconero lo vede bene come vice di Pirlo. Il problema è che Pizarro, nelle volte in cui si è parlato della sua possibile cessione (interessato anche il Palermo), ha sempre rifiutato qualsiasi altra destinazione, manifestando l’intenzione di voler onorare il contratto con la Roma (scadenza 2013). I prossimi giorni, fino alla chiusura della finestra di mercato, saranno decisivi per Pizarro. La Roma, che ha gradito poco il comportamento del regista, ci parlerà. Le parti proveranno a trovare la soluzione migliore per tutti.