rassegna stampa

De Rossi: Champions? Si può

(Corriere dello Sport-A.Ghiacci) Non sta attraversando il suo migliore periodo stagionale. E non potrebbe essere altrimenti, visto che da settimane è costretto a convivere con diversi guai fisici,

Redazione

(Corriere dello Sport-A.Ghiacci) Non sta attraversando il suo migliore periodo stagionale. E non potrebbe essere altrimenti, visto che da settimane è costretto a convivere con diversi guai fisici,

di quelli che non ti bloccano del tutto ma che, permettendoti di giocare, si fanno sentire in maniera costante durante lo sforzo agonistico della partita. (...) Prima il problema all’inguine, pubalgia. Poi l’attuale problema al tallone. E’ lo stesso Daniele De Rossi a sottolineare che la condizione non è delle migliori: «Come mi sento? Diciamo che ho parlato troppo presto, perché fino a dicembre avevo detto che stavo benissimo e non avevo problemi...» . Il mediano giallorosso aveva confessato in passato che «stare fuori è sempre difficile, con il passare dei giorni della settimana prima non gioco, poi forse, infine sicuramente» . Ieri, intervenendo a “Pasqua Paralimpica”, nella sua Ostia, ha dato la conferma: «Vengo da due-tre mesi non proprio tranquillissimi. Il gomito? No, quello sta bene. L’importante è esserci sempre e che la Roma vinca» . Appunto: De Rossi, come qualsiasi altro professionista, senza calcio, e nel suo caso senza Roma, non sa stare.

 

CORSA- Molte delle sue energie, come quelle di tutta la Roma, sono ora proiettate sul rush finale di campionato. Una corsa che potrebbe aprire ai giallorossi le porte della prossima Champions League. Il terzo posto della Lazio è lì, a quattro punti. Di mezzo ci sono Napoli e Udinese (entrambe giocheranno all’Olimpico) a più uno. La Roma ci deve credere?«Sì» dice De Rossi«dobbiamo continuare a crederci» . Anche se poi aggiunge che «non è cambiato nulla rispetto a quello che avevo già detto, ma certo è che le ultime sconfitte di Udinese e Napoli per noi rappresentano un vantaggio ulteriore» . L’atteggiamento di Luis Enrique non è cambiato: «Se ci carica per il terzo posto? Né più e né meno di quanto facesse un mese fa. Lui ragiona partita dopo partita e adesso ci saranno ancora più stimoli, ma sinceramente non ce n’era bisogno. Siamo lì vicino e bisognerà continuare a pedalare» .

LEADER- Come già dopo la partita con il Novara, De Rossi ha parlato bene di Kjaer, suo compagno di reparto proprio nel 5-2 di domenica: «Tante polemiche su di lui… Il tifoso dice quello che vuole e giudica il giocatore come crede. Io ho un giudizio positivo soprattutto sulla partita col Novara, ne ho parlato a livello personale perché mi ha aiutato tanto visto che i movimenti del difensore li conosce meglio di me e per questo l’ho ringraziato. Poi se i tifosi non sono contenti di me, di lui o di come abbiamo giocato quello è un altro discorso. Io ne ho parlato perchè è stato un grande con me» . Infine, un pensiero sullo scandalo delle scommesse: «C’è grande amarezza quando escono delle cose e delle persone nuove. Si pensa sempre che sia finita e che quel giocatore uscito sia veramente l’ultimo. Speriamo che finisca al più presto, speriamo che ci siano meno giocatori coinvolti possibili e che quelli che sono coinvolti riescano a giustificarsi con le loro versioni»