rassegna stampa

De Rossi: Al derby rischio il ricovero

Il tempo di girare alcune immagini da protagonista per uno spot dei nuovi scarpini che calzer? in occasione della Confederations Cup, che qualcuno gli chiede di fare un gol nella finale di Coppa Italia “cos? ce ricoverano a tutti”

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Il tempo di girare alcune immagini da protagonista per uno spot dei nuovi scarpini che calzer? in occasione della Confederations Cup, che qualcuno gli chiede di fare un gol nella finale di Coppa Italia "cos? ce ricoverano a tutti"E lui: ?No, ricoverano me?. Tanto per lasciar capire che il suo senso di appartenenza non ? venuto meno e che l?anima romanista ? rimasta intatta, nerbo portante del suo essere.

Di pi? non ha voluto raccontare n? prevedere. Ha sempre la caviglia dolorante e pu? essere che contro il Milan non riesca a scendere in campo. Si vedr? nelle prossime ore. Tanto o questo campionato dei miracoli riesce a resuscitare una volta di pi? le speranze di chi non se lo merita oppure alla Roma non resta che vincere la finale di Coppa per accedere all?Europa League. E per la porta dei gironi, senza passare dai preliminari.

Nell?attesa di finire felicemente in corsia per avere realizzato un gol essenziale, De Rossi fa il giudice. Lo spot funziona cos?. Due squadre disputano una partita di calcio a sette e un giocatore che sviluppa energia e potenza - un engine player ? chiamato nel gioco, un motore del suo team - consegna al migliore un paio di scarpini. Il prescelto va in Brasile a girare il filmato promozionale dell?Adidas con altri ragazzi provenienti ciascuno da una nazione diversa. In Francia, per esempio, lo sceglie Vieira, Dani Alves in Brasile.

I RAGNI -

Colui al quale consegner? le scarpe ? l?uomo, proclama messianicamente De Rossi. E sceglie Andrea Delianni, classe 1996, campione d?Italia con la squadra del club diretta da Baronio. Le scarpe deve restituirle subito, il viaggio in Brasile lo far?. De Rossi arriva in ritardo e vede mezza partita perch? ? impegnato con la figlia Gaia dalla quale non lo staccano neppure con il solvente. Ma va via con altrettanto ritardo rinviando qualche appuntamento. Ci sono i bambini delle giovanili che lo aspettano da un pomeriggio intero. ?Sono qui per me e non li deludo?. Foto, autografi e solo dopo raggiunge la macchinetta da citt?, che intanto ? diventata un guscio rovente sotto il sole.

Si ? tolto la maglietta con la striscia fluorescente, dove in sede di montaggio verr? proiettato un effetto speciale. I ragazzi delle riprese raccolgono i ragni volanti posatisi a terra. Non sono ragni volanti, si scopre con qualche sollievo, ma telecamere dotate di elica per le immagini dall?alto.