rassegna stampa

D’Alessandro: “Mi rivedrei bene di nuovo in giallorosso ma la Roma non è per tutti”

«L’esordio in serie A con la Roma? 21 marzo, 2009, ero l’unico felice. Perdevamo 4-1 con la Juve, entrai al posto di Menez» Marco D’Alessandro, 23 anni appena compiuti, stella del Cesena, si confida al Corriere dello Sport. 

finconsadmin

«L'esordio in serie A con la Roma? 21 marzo, 2009, ero l'unico felice. Perdevamo 4-1 con la Juve, entrai al posto di Menez» Marco D’Alessandro, 23 anni appena compiuti, stella del Cesena, si confida al Corriere dello Sport. «La Roma è tutto per me. Sono quello che sono grazie alla Roma. Mi portò Conti, Spalletti mi diede l'opportunità di esordire e personalmente mi colpivano i consigli continui di Totti e De Rossi, due che avendo sognato come me, ed essendoci riusciti, non ti lesinavano parole, indicazioni. Grandi campioni». 

Un’ala di ruolo. Modelli?

«Contemporanei e in serie A: Biabiany e Cuadrado».

Ti piacerebbe tornare alla Roma?

«Sono molto realista e so che si vive step by step. Un passo alla volta. Prima della Roma, oltre la Roma potrà esserci altro. La Roma non è per tutti». ù

Magari fosse per D’Alessandro, un giorno... Se arrivasse anche il gradino giallorosso?

«Vuoi proprio tirarmi dentro al sogno. E certo che lo salirei».