rassegna stampa

C'è una Roma di troppo

(Corriere dello Sport – R.Maida) Nelle retrovie, nascosta in giro per l’Italia e non solo, esiste una Roma esuberante. Nel senso che è di troppo.

Redazione

(Corriere dello Sport - R.Maida) Nelle retrovie, nascosta in giro per l’Italia e non solo, esiste una Roma esuberante. Nel senso che è di troppo.

Oppure, come nel caso del terzino Crescenzi che rientra dal Bari, serve a rifinire un disegno più grande: Vincenzo Montella.

 

IL PORTIEREIl problema meno semplice da risolvere riguarda Julio Sergio, che in due anni è passato da portiere di un quasi scudetto a riserva del Lecce. Anche a causa degli infortuni, ha giocato solo 10 partite in questo campionato. Ora rientra dal prestito. A 34 anni, con un contratto in scadenza nel 2014, guadagna 1,4 milioni lordi. Sabatini deve trovargli una squadra. Sicuramente Julio Sergio non rimarrà a Roma, tantomeno con Montella che al suo arrivo lo scorso anno lo escluse immediatamente a favore di Doni.

MISTERO - Altrettanto difficile è collocare il portoghese Antunes, ex nazionale Under 21, che ha un altro anno di contratto con la Roma ma in cinque stagioni a Trigoria ha giocato soltanto cinque volte. In questa stagione ha trovato un po’ di spazio in Grecia, nel Panionios. A Trigoria sperano che possa rimanere ad Atene. In caso contrario, proveranno a piazzarlo altrove anche se lo stipendio, 375.000 euro lordi, non spaventa il cassiere Fenucci.

I PESI - Preoccupano molto di più le posizioni di Borriello e Pizarro. Per Borriello, che guadagna 5,4 milioni lordi più i premi da qui al 2015 (!), la Roma aspetta notizie dalla Juventus ed è disposta ad abbassare a 4-5 milioni il prezzo del cartellino. Si tratta.

Poche, anzi nulle possibilità di conferma ha invece Pizarro a Manchester, dove ha vinto il campionato da comparsa (soltanto 5 presenze in Premiership più due partite e un gol in Europa League) trasferendosi al City a gennaio. Ha un contratto per un’altra stagione con la Roma, con Montella ha un buon feeling, ma potrebbe decidere di tornare in Cile.(...)

IL RESTO - Hanno qualche estimatore Guberti e Brighi, ora rispettivamente al Torino e all’Atalanta. (...). Tutto in bilico infine per i giovani che hanno faticato in serie B: Antei (Grosseto, 19 presenze), Sini (Bari e poi Livorno: totale 9 partite), D’Alessandro (Verona: 19 partite, un gol) e Pettinari (Crotone: 14 partite, 2 gol). (...) Non succede a tutti quello che è capitato ad Alessandro Florenzi, che dopo lo strabiliante campionato nel centrocampo del Crotone (11 gol) potrebbe realizzare il suo sogno a 21 anni: giocare nella Roma.