rassegna stampa

C’è anche il Milan in fila per Pjanic

(Corriere dello Sport – A.Ghiacci) – «E’ presto per parlare di obiettivi e di possibili punti di arrivo. Abbiamo vinto e ora dobbiamo trovare continuità, se continuiamo così possiamo giocarcela per la Champions e anche oltre. Ma...

Redazione

(Corriere dello Sport - A.Ghiacci) - «E’ presto per parlare di obiettivi e di possibili punti di arrivo. Abbiamo vinto e ora dobbiamo trovare continuità, se continuiamo così possiamo giocarcela per la Champions e anche oltre. Ma dobbiamo avere la continuità di risultati, che è la cosa più importante».Miralem Pjanic sta attraversando un momento particolare. Eppure non fa un passo indietro ed è pronto a dare tutto per la causa giallorossa. Tempo fa disse che in giallorosso deve adattarsi, perché Zeman gli chiede di giocare intermedio del centrocampo a tre e il suo ruolo preferito è quello di regista offensivo.Ecco perché ora anche il Milan sta pensando al bosniaco come possibile rinforzo per gennaio. A Trigoria però, l’ipotesi di cessione di Pjanic, dopo che la scorsa estate sono stati rifiutati 25 milioni dal Barcellona e dal Tottenham, è più che remota: nessuno ci pensa. «E' stata una partita molto importante per noi - ha detto Pjanic ai microfoni di Sky parlando della partita di Marassi contro il Genoa - abbiamo dimostrato qualità. Dopo il 2-0 non abbiamo mollato, poi siamo stati incredibili e abbiamo avuto la possibilità di fare più di quattro gol». Infortuni e incomprensioni tattiche, però, stanno frenando il bosniaco, che sembra trasformarsi invece ogni volta che gioca con la sua nazionale. (...)

Ma Pjanic è forte, nonostante i soli 22 anni è uno dei giocatori più esperti dell’organico di Zeman e in più rappresenta un asset importante per il club. Certo è che la concorrenza a centrocampo è tanta e Pjanic, se davvero vuole convincere Zeman, dovrà dimostrare di poter essere utile alla causa. Di cessione, eventualmente si potrà parlare a fine stagione. Fino ad allora sarà lasciato alle cure di Zeman. A meno che non sia il giocatore stesso a chiedere di essere ceduto. (...)