rassegna stampa

Carnet, comunque vada è un successo

(Corriere dello Sport – R.Maida) Piace tanto, il carnet. Nella prima settimana di distribuzione, gli abbonamenti per le partite del girone di ritorno della Roma hanno raggiunto risultati interessanti: 800 tessere sono già state acquistate;

Redazione

(Corriere dello Sport - R.Maida) Piace tanto, il carnet. Nella prima settimana di distribuzione, gli abbonamenti per le partite del girone di ritorno della Roma hanno raggiunto risultati interessanti: 800 tessere sono già state acquistate;

e a Trigoria sono sicuri di superare quota 1.000 entro venerdì prossimo, antivigilia di Roma-Parma, giorno in cui l’iniziativa chiuderà le porte.

 

LA NOVITA’ - Si chiama «As Roma Club Home» venerdì prossimo, antivigilia del Parma, la prima delle otto in vendita e assomiglia a un voucher turistico. A ognuna delle otto partite da giocare all’Olimpico da qui alla fine del campionato è associato un biglietto elettronico che permette l’accesso allo stadio. I tifosi più oltranzisti hanno accolto la novità come una vittoria politica dopo il via libera del Viminale, perché il carnet può essere utilizzato anche dai non appartenenti al «Roma club privilege» , cioè la contestata tessera del tifoso. E anche la Roma ha esultato per l’apertura del governo, visto che l’idea era stata promossa (invano) proprio dai suoi dirigenti l’estate scorsa.

VANTAGGI - Non ci sono grandi agevolazioni economiche: i prezzi dei mini abbonamenti sono quasi in linea con quelli dei singoli biglietti (naturalmente moltiplicati per otto, quanti sono gli eventi): si va dai 105 euro delle curve ai 670 della Tribuna Monte Mario Top. Ma il carnet consente ai tifosi di risolvere il problema dell’acquisto dei biglietti una volta per tutte, soprattutto pensando al derby che provocherà un’impennata delle richieste in prossimità della partita.

Inoltre, i “miniabbonati” di oggi conserveranno un diritto di prelazione per la conferma del posto nel prossimo campionato, con una formula che sarà ripetuta.

LE DIFFERENZE? - E la tessera del tifoso allora? Perde di significato? (...) La tessera del tifoso, vista da molti ultrà italiani come una violazione della privacy, garantisce qualche vantaggio che può incentivarne la sottoscrizione: a esempio un prezzo ridotto dei biglietti e una serie di promozioni legate ai prodotti dei Roma Store; e poi lascia assoluta libertà nell’acquisto dei biglietti per le partite in trasferta.

COME FARE - Chi vuole ancora comprare il carnet, contribuendo a riempire i vuoti dell’Olimpico per le prossime partite, deve compilare un modulo disponibile sul sito della Roma e andare con un documento in un Roma Store o in un punto vendita Lis Lottomatica abilitato. Le partite che restano sono: Roma-Parma, Roma-Lazio, Roma-Genoa, Roma-Novara, Roma-Udinese, Roma-Fiorentina, Roma-Napoli, Roma-Catania.

IL CALENDARIO - Stasera alle 20 chiude la vendita dei carnet di Distinti e Tribune. Da domani alle 11, fino alle 14 di venerdì prossimo, si riparte con tutti i settori contemporaneamente. Gli abbonati della Roma, fino alla partita contro l’Inter, erano 16.923. La società di augura adesso di superare quota 18.000 e tamponare le perdite generate dal rigetto per la tessera del tifoso (abbonamenti calati di oltre il 30%), anche se i dati potrebbero essere bugiardi: tanti tifosi si erano già organizzati prima dell’approvazione del carnet, acquistando i biglietti per le partite principali (Roma-Lazio e Roma-Udinese, soprattutto) attraverso il nuovo sistema organizzato su internet.