rassegna stampa

Il Capitano è deluso da Nedved

Il capitano giallorosso offeso dalle parole di Nedved

finconsadmin

Come riporta l'edizione odierna del Corriere dello Sport, Francesco Totti è deluso, più che arrabbiato, dalle reazioni che le sue parole hanno suscitato. A distanza di quattro giorni pensa esattamente le stesse cose che ha detto a caldo, dopo il tornado chiamato Rocchi. Non ha alcuna intenzione di ritrattare, né di replicare a chi lo critica. Ma il suo non era un atto di ostilità nei confronti della Juventus attuale, nella quale gioca uno dei suoi migliori amici (Buffon). Era un’analisi complessiva dei vent’anni vissuti da romanista contro la rivale di sempre. Anni in cui spesso le polemiche hanno preso il sopravvento sul calcio giocato, il più delle volte per le proteste della Roma.

Ma mentre l’uscita di ieri di un giovane virgulto come Morata non lo disturba, Totti si sarebbe aspettato un atteggiamento diverso da Pavel Nedved, non tanto come dirigente della Juventus quanto per il suo passato di grande calciatore. Frasi come «Totti parla così perché non ha mai giocato in una grande squadra come la Juve» oppure «Se un calciatore della mia squadra parla così alla sesta giornata forse non resta capitano» gli sono sembrate fuori luogo. Nedved tra l’altro ha giocato 8 anni nella Juve, tra il 2001 e il 2009, mentre prima era alla Lazio e ancora prima allo Sparta Praga. Perciò, dal punto di vista di una bandiera romanista, non può avere la stessa conoscenza dei fatti, delle ingiustizie che Totti sente di aver incassato.