Non sappiamo se Marco Borriello abbia mai visto il film di un Paolo Sorrentino agli esordi. Ne "l'uomo in più" s'intrecciano le storie di due fratelli, un cantante e un calciatore, entrambi sulla via del tramonto. Marco Borriello da qualche anno a questa parte è una sorta di uomo in più, nel doppio senso della parola. Di troppo, perché in esubero rispetto alle scelte tecniche degli allenatori giallorossi, oppure un vero e proprio rinforzo per un settore,l'attacco della Roma, sempre e comunque prodigo di gol intorno al Totti totem.
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Borriello, adesso tocca a te
Non sappiamo se Marco Borriello abbia mai visto il film di un Paolo Sorrentino agli esordi.
La storia di Borriello alla Roma è una storia tormentata: innamoramenti, tradimenti, vado e vengo.
La Roma lo acquista nell'ultimo giorno di mercato dell'estate del 2010. Un prestito con obbligo di riscatto a 10 milioni che di fatto scaricò l'onere dell'acquisto ( e del contratto quinquennale a quasi 4 milioni di euro netti a stagione) sulla gestione successiva a quella famiglia Sensi che in quel periodo aveva iniziato le pratiche con la banca per la cessione della società.
La prima stagione è stata la migliore con 34 presenze e 11 gol in campionato, e , comprese le coppe, 46 presenze e 17 reti. Poi è cominciato l'andirivieni in prestito.
Una delle prime frasi pronunciate in italiano da Rudi Garcia: "Marco ha la dinamite nel piede sinistro".
Come riporta il Corriere dello Sport, già a giungo si parlava del suo ritorno a Genova, con lo scambio Borriello-Gilardino, quasi fatto si diceva, come l'altroieri… Poi è andata diversamente, Borriello è rimasto e Rudi Garcia dovrà recuperarlo, soprattutto sotto il profilo psicologico. Lo hanno accolto con fanfare e bandiere. Era il 31 Agosto 2010. Marco arrivò nell'entusiasmo generale, quella Roma aveva sfiorato lo scudetto. Il 17 febbraio 2011, partita contro lo Shaktar. Ranieri lo spedisce in panchina e lui, beccato dalle telecamere: "mi tiene in panchina e ho fatto venticinquesima gol?!!"
Borriello voleva andare via e Sabatini in accordo con il mister volevano cederlo. Non è stato possibile. E allora? Borriello è un professionista e un buon centravanti, uno che può essere molto utile a Garcia, che non ha in rosa un attaccante dalle sue caratteristiche.
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