rassegna stampa

Bojan si fida di Zeman

(Corriere dello Sport – R.Boccardelli) – Dopo l’addio a Luis Enrique, è rimato l’unico rappresentante della scuola-Barcellona che l’anno scorso la Roma aveva seguito e tentato di importare.

Redazione

(Corriere dello Sport - R.Boccardelli) - Dopo l’addio a Luis Enrique, è rimato l’unico rappresentante della scuola-Barcellona che l’anno scorso la Roma aveva seguito e tentato di importare.

Ora Bojan è pronto a ripartire e ha le idee chiare:«Cosa ci manca per vincere? Vincere... (ride, ndr). L’obiettivo primario è lo scudetto. Altrimenti vogliamo entrare in Champions. Dipenderà da noi vincere o non vincere. Tutti partiamo da zero punti e credo che possiamo fare una grande stagione, dobbiamo crederci» . Nei primi giorni di ritiro lo spagnolo ha accusato un po’ di fatica: «Il mio fisico è più adatto agli spazi più piccoli, è normale che la distanza lunga mi affatichi un po’. Non ho mai lavorato con Zeman, adesso stiamo facendo lavoro fisico e dopo vedremo cosa mi chiederà. Per fare bene ho bisogno di giocare di più dell’anno scorso, quando speravo di essere impiegato maggiormente. Sono convinto che se lavorerò bene e troverò continuità posso fare molto meglio (...)

 

RILANCIO - Un altro acquisto della scorsa stagione in cerca di rilancio è Stekelenburg, che dopo aver raggiunto il ritiro di Riscone, sta lavorando sodo: «Preparazione pesante? Dev’essere così. Dobbiamo fare molto meglio e centrare almeno la Champions. Cosa è andato male l’anno scorso? Difficile da dire, non solo una cosa. Abbiamo imparato dalla scorsa stagione, i giocatori si sono abituati a stare qui, si può e si deve fare meglio» . Un commento anche all’addio di Tancredi: «Non abbiamo avuto problemi, non ci siamo mai lamentati, è stata una scelta della società» .

LAVORO - La Roma intanto continua gli allenamenti agli ordini di Zeman e del suo staff. Anche ieri, nella seduta mattutina, durante le sessioni di corsa sui mille metri il migliore è risultato Lamela. A questo punto, però, l’argentino non è più una sorpresa. Tra gli ultimi, invece, da segnalare ancora il ritardo di Josè Angel. Nel pomeriggio è andata in scena la seconda partitella amichevole di stagione. Le indicazioni stavolta sono tattiche. La prima in difesa, dove Zeman ha scelto Marquinho come esterno basso di sinistra. La seconda invece riguarda l’attacco. Il tridente di una delle due squadre, infatti, era composto da Totti, Osvaldo e Lamela. A differenza della prima uscita, però, il capitano è stato schierato come centravanti, con i due compagni a fare gli esterni. Se ne potrà sapere qualcosa di più sabato, quando ci sarà il secondo test. Ieri sera è arrivato a Riscone il direttore generale Franco Baldini, che con tutta probabilità nei prossimi giorni, forse proprio sabato, parlerà per fare chiarezza sui punti fondamentali (...)