Bojan ieri, oggi e domani

(Corriere dello Sport - A.Ghiacci) - In pochi ci avrebbero scommesso, eppure i dati parlano chiaro. Finora si sono giocate trenta partite di campionato, alla conclusione ne mancano otto.

Luis Enrique, per scelta e per esigenze varie, ha “girato” tanto i suoi uomini, alternandoli in schemi e posizioni diverse. Ebbene: chi è il giocatore della Roma con il maggior numero di presenze? Incredibile ma vero: Bojan Krkic. Il giovane è stato utilizzato da Luis Enrique in 26 partite anche se per 17 volte è partito dalla panchina. L'attaccante spagnolo ha collezionato finora 26 partite di campionato, come Stekelenburg. Che il portiere olandese fosse uno dei più presenti si poteva facilmente presumere, ma per quanto riguarda il 21enne ex Barcellona era davvero difficile soltanto immaginarlo. Certo, il maggior numero dei suoi gettoni, vale a dire 17 (il 57% delle 26 totali), arriva dalla panchina. E infatti Bojan è anche in cima alla lista dei subentrati a gara in corso: è stato scelto come sostituto 17 volte, più del doppio di Greco e Perrotta che lo seguono a 8. Soltanto 9 volte invece, Bojan è partito titolare.

SPAZIO -  L'analisi del rendimento dello spagnolo però continua a non essere convincente, e forse con il dato alla mano la delusione è ancora più accentuata. Le occasioni, Bojan, le ha avute, ma non ha mai convinto sino in fondo. Un paio di belle prestazioni, condite da 2 dei 5 gol messi a segno finora. Sul futuro Sabatini è stato chiaro: «C’è un accordo biennale siamo intenzionati a dargli seguito». Arrivato per essere titolare, si è ritrovato ben presto vittima preferita del turn over.

FUTURO - La chiave di lettura di Luis Enrique, probabilmente, è la migliore. Perché il tecnico spagnolo, sebbene Bojan fosse già abituato ai grandi palcoscenici, astro nascente del Barcellona subito dietro ai grandissimi attaccanti di Guardiola, sottolinea spesso che «ha solo ventuno anni, è giovane, ha margini di miglioramento incredibili» . E allora bisognerebbe ripartire proprio dai cinque gol messi a segno finora: comunque un buon bottino. Ma Bojan resterà alla Roma? Anche per lui le gare che restano da giocare saranno veri e propri test per misurarne l'affidabilità. L'attaccante inoltre, col passaggio in Italia, ha trovato grandissime difficoltà dal punto di vista fisico, che poi è la sua vera carenza: dotato di una tecnica sopraffina, rischia di finire risucchiato - come fu in Juve-Roma di coppa Italia contro Chiellini - dagli interventi di difensori più alti, più grossi e più pesanti. «Si tratta di un prestito biennale, gli daremo seguito» ha detto tempo fa il direttore sportivo giallorosso Walter Sabatini. Una decisione definitiva però sarà presa in queste settimane. Ma la sensazione, anche leggendo il numero delle presenze dell'attuale rosa giallorossa, è che la Roma sia intenzionata a dare ancora fiducia a Bojan.