E Benatia ora fa pace con la Roma

Come riporta l'edizione odierna del Corriere dello Sport, anche stavolta Benatia ha rimediato i fischi dei tremila tifosi della Roma e anche stavolta ha fatto un partitone. Con modi spicci, quando serviva, tanto da rischiare l’ammonizione almeno in un paio di occasioni. Ma da dietro Benatia dice di aver visto una Roma forte. Ha contatti continui con i suoi ex compagni, potrebbe raccontare qualcosa di interessante su cosa dicono in un momento di difficoltà dentro lo spogliatoio di Trigoria. «Ma quello che dico con loro non posso dirlo a voi giornalisti, non sarebbe bello. Però conosco questo gruppo e questi giocatori, gli anziani soprattutto, e so che hanno carattere, capacità e voglia di fare bene. Sono ancora in corsa in Champions e in campionato e non vedo questa crisi come dicono in Italia. La Roma è forte e resta forte».

Ma la distanza dal Bayern è ancora tanta, tantissima. E’ una squadra che non va mai in difficoltà, mai in crisi, mai in affanno. «Questa è la filosofia di Guardiola che vuole controllare sempre la partita. Possiamo anche rischiare in qualche occasione, ma fa parte del gioco e noi abbiamo gli attaccanti che fanno la differenza. Contro la Roma abbiamo sofferto un po’ alla fine ma per il resto stavamo bene in campo. Il Bayern è una squadra che fa tanto movimento, proviamo a fare un gioco semplice, per questo tutti risaltano. Il nostro gioco è una fitta rete di passaggi con tanti movimenti».