La Roma, dopo aver portato a casa tre parametri zero e due ottimi giovani rinforzi deve sapere come continuare il suo mercato, soprattutto per quanto riguarda la difesa. Il Manchester City intanto ha offerto a Mehdi Benatia 4 milioni di ingaggio, quasi il triplo di quanto prendeva nella passata stagione, ma non ha ancora formulato l'offerta che la Roma vorrebbe ascoltare. 40 milioni è la cifra al di sotto della quale la Roma non intende scendere per cedere il suo forte difensore che ha ancora un contratto da rispettare fino al 2018. I 61 milioni chiesti da Walter Sabatini nella conferenza stampa del 31 maggio? Una cifra chiaramente provocatoria. Ma se prendiamo come punto di riferimento i 50 milioni pagati dal Psg per David Luiz, i 40 milioni chiesti per Benatia non sembrano poi neanche tanti.
rassegna stampa
Benatia, dalla Roma ultimatum al City
Il gelo tra la Roma e Benatia dovrà sciogliersi. La situazione si sbloccherà e dalla permanenza o meno del marocchino nella Capitale dipenderà la seconda parte del mercato estivo giallorosso
Il giocatore da tre giorni si allena a Trigoria e a pensar male si potrebbe anche dire che il difensore marocchino abbia deciso di anticipare i tempi visto che la Premier League inizia il 16 agosto. Ma dalla sua eventuale cessione dipende la seconda parte del mercato della Roma e Sabatini dovrà infatti prendere due difensori centrali in caso di partenza di Benatia. Ad oggi infatti, la Roma si ritrova con tre soli centrali: Benatia in bilico e poi Castan e Romagnoli. Se Benatia dovesse partire per gli Usa il 21 luglio, potrebbe addirittura cambiare maglia giocando lo stesso torneo. Roma e Manchester City disputeranno infatti la Guinness International Cup, anche se in due gironi diversi. Per assurdo Benatia potrebbe iniziare il torneo in giallorosso e chiuderlo con la maglia dei Citizens.
Le alternative al marocchino ci sono (Mangala, Balanta, Basa) e Sabatini aspetta solo che la situazione si chiarisca definitivamente. Resta il grande gelo.
© RIPRODUZIONE RISERVATA