rassegna stampa

Abbonamenti oltre il limite

La Roma vince e la Società continua a chiamare a raccolta i tifosi. Come sottolinea oggi il Corriere dello Sport, a Trigoria si sono messi al lavoro per fare altri abbonamenti.

Redazione

La Roma vince e la Società continua a chiamare a raccolta i tifosi. Come sottolinea oggi il Corriere dello Sport, a Trigoria si sono messi al lavoro per fare altri abbonamenti.

Mancano 15 partite casalinghe alla fine del campionato. Quasi un torneo intero. Di grosso sono passati il derby e la partita con il Napoli. La Roma ha riaperto la campagna abbonamenti per gli incontri che restano.

Adesso siamo a 22.500 e la vendita prosegue a discreto ritmo. La Roma apre le rivendite e c’è sempre qualcuno disposto a comprare. A prezzi inferiori a quelli dell’abbonamento intero, questo è scontato. Il calcolo è freddamente aritmetico: si prende il costo iniziale di una tessera, si divide per i 19 match in programma, si moltiplica il risultato per 15 e praticamente ci siamo. In teoria la proroga dovrebbe chiudersi qui, come doveva chiudersi con la prossibilità di acquistare 18 gare, poi 17, poi 16. A questo punto è lecito ritenere che la campagna rimarrà aperta a oltranza, a meno di malaugurate catastrofi nel rendimento agonistico della squadra.

Anche perché a metà gennaio si chiuderà il girone d’andata e a quel punto la Roma potrà tranquillamente mettere in vendita abbonamenti per le nove partite casalinghe del ritorno. Senza che nulla vieti poi di continuare ulteriormente, magari con una formula leggermente diversa, unendo le varie partite in voucher multipli.

La continua riapertura degli abbonamenti è una buona idea, date le circostanze. Ed è anche un sistema per venire incontro alle ambizioni della proprietà americana. I bostoniani stentano a capire come mai una squadra con la storia della Roma non superi ridendo la quota di 30.000 abbonamenti. Risposta facile, inutile ricordare i tempi cupi che viviamo e quelli altrettanto cupi da cui arriva la Roma.

Tuttavia quel numero, 30.000, è diventata una meta da imporsi. E’ soprattutto una questione di immagine, un bonus da presentare ai potenziali sponsor.

Trentamila tessere possono diventare un obiettivo minimo in un futuro che veda i giallorossi stabilmente ai vertici del calcio italiano.

In attesa di quel futuro, il presente vede un gruppo folto di tifosi romanisti intenzionati ad accompagnare la squadra domenica a Udine. Una piccola folla più che un semplice gruppo. Sono andati esauriti i 1.100 biglietti riservati agli ospiti. Sarà che per questa trasferta vale la Card Away, documento inventato dalla Roma per facilitare le trasferte a chi non voglia infilarsi nel circuito della classica Tessera del Tifoso.