(Corriere dello Sport) Se la faccia di Pioli è lo specchio delle convinzioni che ha dentro, ecco, Bologna farà bene ad aspettarsi una domenica importante dal Bologna. Sì, perché basta guardarlo e parlarci un attimo per capire quanto creda nella sua squadra, nonostante davanti abbia una grande Roma. «Abbiamo lavorato bene in questi 15 giorni, abbiamo lavorato tanto anche sulle caratteristiche della Roma, è vero, di sicuro siamo in crescita ma a questo punto mi attendo le giuste risposte dal campo».
rassegna stampa
La fiducia di Pioli «Questo Bologna sta crescendo»
(Corriere dello Sport) Se la faccia di Pioli è lo specchio delle convinzioni che ha dentro, ecco, Bologna farà bene ad aspettarsi una domenica importante dal Bologna.
Parli della Roma e inevitabilmente il discorso scivola su Totti. Come lo farà coprire Pioli? Gli costruirà addosso una gabbia? Cercherà di non fargli arrivare tanti palloni puliti? Sentite qual è la sua idea. «Se Totti gioca a sinistra è uno specchietto per le allodole e in quel caso noi dovremo essere bravi a sfruttare quella fascia nella fase di possesso palla. Certo che la posizione di Totti va presa in considerazione, ci mancherebbe solo che lo lasciassimo libero, qua stiamo parlando di un giocatore che è tra i migliori al mondo a vedere la giocata e a mettere in porta i suoi compagni, ma su Totti va fatto anche un altro discorso. Questo: paradossalmente dovranno essere più bravi i giocatori che non stanno su Totti rispetto a chi sarà chiamato ad aggredirlo, è evidente che resta un punto di riferimento importante da non perdere mai di vista, ma va anche detto che serviranno dosi notevoli di attenzione anche nei confronti di quelli che via via andranno senza palla».
Pioli si riferisce a quando Totti taglierà verso il centro, quasi sempre a dire la verità, magari anche abbassandosi sul campo, per andare a fare il trequartista, è chiaro che in quel momento dovrà essere il centrale basso del Bologna ad andare a marcarlo (se invece sarà vicino all’area, dovrà uscire uno dei due centrali difensivi) ed è altrettanto chiaro che la linea di difesa non dovrà dare la profondità alla Roma, perché se ciò accadesse per la squadra di Pioli sarebbero guai seri.
GLI ORDINI DI PIOLI -
Quando Pioli dice che la Roma «è la squadra tra le grandi che è uscita meglio dall’ultima giornata di campionato» è come se volesse far sapere come e quanto vada presa con le molle la banda di Zeman, ma qua fate attenzione, perché il tecnico del Bologna invia ai suoi giocatori messaggi che all’atto pratico devono essere letti come veri e propri ordini. «Non è un segreto che il Bologna debba fare bene la fase di difesa, ma il Bologna vuole e deve fare bene anche la fase di possesso palla. Inutile illudersi, se vogliamo sperare di fare risultato a Roma e di conseguenza di muovere la classifica, e noi lo vogliamo fortissimamente, dovremo essere obbligatoriamente bravi nella gestione della palla, nell’occupazione degli spazi e negli inserimenti, perché solo così potremo rendere complicata la domenica alla Roma. Insomma, guai se non fossimo propositivi, guai se non fossimo intensi, aggressivi e compatti. Sì, io credo nel Bologna e credo che il Bologna possa costruire una partita importante, mi aspetto personalità, mi aspetto che la squadra pressi e riparta, perché solo così la Roma dovrà rincorrerci quando avremo la palla noi».
© RIPRODUZIONE RISERVATA